***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
La casa efficiente riparte da Bolzano | Tekneco

Tekneco #14 – Fiera Bolzano

La casa efficiente riparte da Bolzano

Dal 23 al 26 gennaio la nuova edizione della fiera dedicata a efficienza energetica, risparmio energetico e bioedilizia. Le soluzioni e le novità delle aziende

Scritto da il 13 gennaio 2014 alle 8:30 | 0 commenti

La casa efficiente riparte da Bolzano

Dal 23 al 26 gennaio l’appuntamento è a Bolzano per la nuova edizione di quella che è diventata la principale fiera del settore. Risparmio energetico, efficienza energetica, bioedilizia: sono tutti concetti che passano dall’appuntamento altoatesino e dalle soluzioni e novità presentate dalle aziende

Clima ed energia sono fattori cruciali su cui si lavora a livello globale per apportare migliorie o cambi di rotta e puntare ad adottare strategie utili tese a una visione più ecosostenibile. L’Unione europea ha posto, ai vari Stati membri, dei paletti fondamentali a riguardo e lo ha fatto attraverso il Pacchetto Clima-Energia 20-20-20, che stabilisce quali target raggiungere nel 2020:

  • un aumento del 20% dell’efficienza energetica rispetto ai livelli attuali
  • una riduzione del 20% delle emissioni di gas serra rispetto al 1990
  • una quota pari al 20% di energie rinnovabili sul totale

La Commissione europea, da parte sua, sostiene il raggiungimento degli obiettivi: lo comprovano le misure presenti nel bilancio settennale, approvato, che fissa i tetti di spesa dell’Unione europea per il periodo 2014-2020 con investimenti che, almeno 23 miliardi di euro, andranno a finanziare progetti relativi anche ai settori delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica (oltre a smart grid, mobilità urbana e attività di ricerca e innovazione), col nuovo programma quadro, Horizon 2020, cui se ne aggiungeranno 6,5 miliardi di euro per iniziative in queste aree d’intervento.

Gli interventi prevedono importanti cambiamenti nel quadro normativo che passano attraverso la direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici (2010/31/EU), che introduce nuovi standard e riferimenti per le politiche del settore, come gli edifici ad impatto energetico quasi zero; e la direttiva sull’efficienza energetica (2012/27/EU) che, tra le altre misure, stabilisce l’obbligo per i Paesi membri di ristrutturare ogni anno il 3% degli edifici pubblici utilizzati dell’amministrazione centrale.

Per raggiungere questi obiettivi occorre uno sforzo congiunto di tutti i settori economici, a partire da quelli più energivori, tra cui si colloca il settore edile, come ha sottolineato ANCE presso le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sulla green economy.

Anche per questo, la Commissione europea ha destinato all’edilizia un ruolo centrale, individuando l’edilizia sostenibile come uno dei sei “lead market” del futuro, cioè i mercati con grandi potenzialità di sviluppo anche in termini di occupazione e nuove figure professionali, insieme alle energie rinnovabili e al riutilizzo dei materiali.

Klimahouse nel segno del risanamento energetico

Edilizia non vuol dire certo solamente nuove costruzioni: anzi, la ricerca di soluzioni innovative per il risanamento energetico degli edifici e la riqualificazione dell’immenso patrimonio del costruito sono le principali sfide che il mondo dell’edilizia dovrà affrontare nei prossimi anni. In questo contesto articolato si inserisce la nona edizione di Klimahouse, fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia (Fiera Bolzano, 23-26 gennaio 2014).

Klimahouse, con l’odierna edizione, si propone di evidenziare e valorizzare nuove risposte al problema della riduzione del consumo di energia degli edifici, al fine di migliorarne la qualità abitativa e di aumentarne il valore immobiliare.

Nove anni di impegno nell’anticipare le nuove influenze internazionali l’hanno resa il punto di riferimento nel panorama fieristico italiano sulle tematiche dell’edilizia sostenibile. A confermare questa considerazione è la partecipazione, sempre più sentita, delle aziende che vedono in Klimahouse l’occasione per allacciare interessanti contatti e scambiare idee con altri operatori del settore.

Novità e soluzioni: la parola alle aziende

A questo proposito Tekneco ha voluto sentire direttamente alcune tra le più significative aziende presenti per scoprire in anteprima soluzioni e novità che saranno presentate proprio alla rassegna fieristica bolzanina.

Hoval

Le novità in casa Hoval non passano solo da soluzioni tecnologicamente avanzate per il riscaldamento e il benessere in ambiente, ma anche dal web.

Partiamo subito dai prodotti. Come spiega Elena Scordamaglia, responsabile marketing e comunicazione, i riflettori al Klimahouse saranno puntati sui sistemi di ventilazione meccanica controllata e sul loro abbinamento anche con le pompe di calore, con attenzione quindi a un nuovo modo di fare edilizia efficiente e all’utilizzo di energie rinnovabili.

In particolare va evidenziato il sistema di ventilazione meccanica controllata Hoval HomeVent che, rispetto ai sistemi tradizionali sul mercato, conta su un recuperatore entalpico, che consente di gestire anche l’umidità in ambiente e di ottenere rendimenti maggiori.

Veniamo alla novità web: «Presenteremo la nuova versione di Rivalue, portale della riqualificazione energetica degli edifici, che sarà caratterizzato da una veste grafica rinnovata e da una parte contenutistica arricchita anche con news aggiornate sul tema. Oltre allo strumento di calcolo per il risanamento completamente rinnovato, più intuitivo e funzionale, un’altra novità sarà la molteplice possibilità di accesso mirata a differenti tipologie di utenti: privati, professionisti o pubblico».

Saranno previste diverse modalità di navigazione e applicazioni utili, come quella del software di calcolo dei costi per la riqualificazione, ottenendo importanti informazioni come il tempo necessario per l’ammortamento delle spese, la classe energetica ricalcolata del proprio edificio e le possibilità di detrazione fiscale. «Per esempio, impostando località e parametri dell’edificio, anche senza sapere dove intervenire, è possibile stabilire un budget con il quale il software calcolerà le proposte di interventi mirati e più sensati per contare su un effettivo ritorno in termini di efficienza», spiega ancora Scordamaglia.

Si tratta di uno strumento utile non solo al privato, ma anche al progettista che potrà preparare un progetto completo da presentare al cliente e anche a un ufficio tecnico di un comune con diversi edifici da riqualificare.

Rubner

È davvero un’occasione particolare l’edizione 2014 di Klimahouse per Rubner Haus, storica realtà produttrice di case in legno. Particolare perché festeggia qui, all’interno di una rassegna che l’ha vista sempre presente e protagonista, il suo 50esimo anniversario.

Sono stati 50 anni di fervida attività, spiega l’Amministratore Delegato Werner Volgger, durante i quali l’azienda altoatesina «Ha costruito 15.000 edifici mono o bifamiliari in tutta Italia, frutto dei costanti investimenti in ricerca e sviluppo che le hanno consentito di migliorare il proprio know how tecnico». I primati sul fronte dell’innovazione, della qualità tecnico-strutturale, delle certificazioni e dei controlli di qualità garantiti agli utenti finali sono, infatti, le prerogative che da sempre hanno spinto Rubner Haus a individuare nuove tecnologie e nuove applicazioni di questo materiale, che si conferma capace di rispondere alle più evolute esigenze di comfort, di perfomance energetiche e di sicurezza. «Oggi siamo l’unica azienda europea a offrire quattro differenti soluzioni costruttive per soddisfare con flessibilità qualsiasi richiesta: Blockhaus per case in legno massiccio, Residenz per case in pannelli con struttura portante in legno a traliccio, Casablanca per case in legno massiccio intonacato e Soligno-Rubner per case 100% bio, prive di collanti e parti in ferro», afferma l’AD con giustificato orgoglio.

La grande competenza aziendale nel settore e la sua forte convinzione nelle potenzialità del legno si possono esemplificare in Prospettive Legno, un’esposizione permanente dedicata al legno e al suo impiego in architettura all’interno del Rubner Center di Chienes.

Rubner Haus, prima azienda italiana certificata “CasaClima”, non solo ha fatto suoi concetti quali bioarchitettura, comfort abitativo ed ecologia, ma è fortemente rivolta all’aspetto tecnologico e innovativo. Una conferma di questo aspetto viene dalla collaborazione col team “RhOME for denCity” dell’Università degli Studi di RomaTre che si declinerà con l’ambizioso compito, da parte di Rubner Haus, di tradurre il prototipo abitativo del team nazionale “RhOME” in un vero e proprio edificio da presentare al Solar Decathlon Europe 2014, il prestigioso award ideato dal Department of Energy del governo americano.

Alla competenza, al notevole bagaglio tecnico ed esperienziale, all’elevata qualità e sicurezza delle soluzioni dell’azienda di Chienes, si aggiunge anche l’estrema duttilità progettuale. Un esempio in questo senso è Sara, il nuovo concept abitativo che si contraddistingue per la sua capacità di coniugare sostenibilità ambientale con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Inpek

Facciate ventilate personalizzate, su misura per soddisfare i gusti del cliente, garantendo sempre i più elevati standard di longevità, sicurezza e biocompatibilità: su questi presupposti si caratterizza la presenza a Klimahouse 2014 di Inpek, azienda altoatesina, specializzata nello sviluppo di soluzioni architettoniche per le facciate ventilate, rivestimenti esterni e frangisole con pannelli HPL e pannelli in fibre di roccia basaltica.

Delle novità presentate ce ne parla il responsabile vendite, Davide Veronese: «Per quanto riguarda HPL di Inpek le novità saranno rivolte verso nuove superfici lucide, opache e strutturate, nuovi colori e tecnologie di imprinting per esterni, grazie a cui è possibile realizzare delle stampe digitali con immagini personalizzate, offrendo tutte le garanzie che da sempre Inpek propone al mercato.

Altra novità è Hexa, gamma di pannelli per pavimenti da esterni con HPL Fundermax: si tratta di pannelli in laminato con tecnologia per la realizzazione all’esterno e superficie antiscivolo per pavimentazioni».

Un pensiero va anche al Klimahouse Trend, riconoscimento assegnato anche a Inpek per Rockpanel: si tratta di pannelli di rivestimento esterno in fibre di roccia basaltica. «Sono diversi i pregi: l’estrema leggerezza, le proprietà ignifughe, la resistenza ai raggi UV e il mantenimento del colore. Inoltre possono essere piegati a freddo, offrendo così un’estrema duttilità e libertà di progettazione – evidenzia Veronese –. Ulteriore dote offerta da questi pannelli di Inpek è quella di poter scegliere tra una gamma cromatica pressoché completa, garantendo resistenza e inalteralibità del prodotto senza necessità di grandi manutenzioni nel tempo».

Wolf Italia

È presente per la prima volta al Klimahouse Wolf Italia, attiva nella diffusione di prodotti per il riscaldamento e l’energia solare della casa madre tedesca. Come evidenzia Gianluca Tucceri, responsabile marketing Wolf Italia: «In occasione di Klimahouse daremo particolare evidenza al settore della ventilazione meccanica controllata unitamente a tutti i prodotti per il riscaldamento, quindi dalle pompe di calore aria-acqua, per arrivare alle caldaie a condensazione, fino al solare termico. Klimahouse 2014 è la nostra prima opportunità di presentare le nostre novità nel settore termotecnico». L’esordio in Italia è motivato dal fatto che Wolf ha acquisito in toto l’importatore italiano e quindi ha rivisto la propria strategia marketing e commerciale, focalizzando l’attenzione sul nostro Paese, che per la società tedesca rappresenta uno dei mercati principali.

Per quanto riguarda, più nello specifico, le soluzioni di ventilazione meccanica controllata, «presenteremo impianti per applicazioni residenziali e anche per spazi più grandi, quali uffici di grosse dimensioni – illustra Tucceri –. Esporremo delle macchine in grado di riscaldare o raffrescare spazi a partire da 150 metri cubi/ora fino ai 5800 metri cubi/ora. Inoltre, esporremo una gamma completa di pompe di calore aria-acqua».

In tema di impianti, il manager prevede quale sarà la sfida del settore: l’integrazione dei sistemi. «Wolf sta già lavorando all’integrazione di tutti i sistemi a livello di regolazione elettronica, con un’unica soluzione, prodotta e sviluppata direttamente dalla nostra casa madre, capace di spaziare dai sistemi di ventilazione alle pompe di calore e alla cogenerazione, fino ad arrivare alle caldaie».

Internorm

Sono tre le novità che Internorm presenterà al Klimahouse 2014. A illustrarle è l’Amministratore Delegato Daniele La Sala. «Innanzitutto va segnalata la finestra in PVC con VMC integrato di nuova generazione, una nuova finestra in legno–termoschiuma e alluminio in quattro varianti di design con triplo vetro di serie e una nuova porta alzante scorrevole in PVC con triplo vetro di serie e design moderno con prestazioni al top della categoria».

Altra novità è la nuova doppia finestra in PVC/alluminio denominata KV440: «essa poggia su un innovativo sistema a cinque camere con inserto opzionale in termoschiuma altamente isolante. Dispone di serie di canalina ISO (warm edge) e basso emissivo LIGHT, fissato al telaio in modo continuo e ininterrotto grazie alla tecnologia FIX-O-ROUND per maggiore stabilità e più elevata sicurezza antieffrazione, oltre che per migliori performance di isolamento termico e acustico del serramento. KV 440 presenta una piacevole estetica interna, grazie alla ferramenta completamente nascosta (a vista a richiesta) e agli scontri di chiusura di design e risulta perfettamente integrabile in modo armonioso con l’architettura d’interni a seconda delle linee, tese, arrotondate o tradizionali, proposte per profili e fermavetro», illustra La Sala.

L’attenzione alla qualità e all’innovazione ha portato l’azienda austriaca a proporre soluzioni sempre più interessanti, come confermato dal premio Klimahouse Trend per una finestra in PVC con ventilazione meccanica integrata: «Si tratta della KF 500, particolarmente indicata per interventi in ristrutturazione – afferma l’AD –. È una soluzione capace di offrire un comfort abitativo elevatissimo in un contesto comunque di risparmio energetico molto formante».

Alpi Fenster

Un velo di sorpresa aleggia sulle novità in casa Alpi Fenster, che presenterà due nuovi prodotti e che ha fatto dell’innovazione e dello sviluppo continuo sue prerogative basilari.

Basti considerare ALPIfinestra K40, dove telaio e anta vengono incappottati, rimanendo a vista solo il vetro e la parte inferiore della finestra. «Con questa soluzione raggiungiamo valori elevati di trasmittanza termica fino a Uw 0,70 W/m²K (con triplo vetro)», spiega Ulrich Kohl, responsabile marketing aziendale. «Con questo tipo di soluzioni si vuole evidenziare il benessere abitativo e il comfort che, insieme ai vantaggi dati dall’efficienza termica e dal nostro sistema d’installazione impermeabile, impedisce irradiazioni sgradevoli di freddo, lasciandolo all’esterno e creando un’atmosfera accogliente con lastre “calde”».

Alpi Fenster da anni punta su soluzioni di sistema complete, sul fatto di essere in grado di offrire al cliente tutto da un unico partner. In tema di ricerca e sviluppo l’attenzione dell’azienda si basa su molteplici aspetti, primo dei quali la formazione: «puntiamo sulla formazione regolare dei nostri consulenti tecnico-commerciali, in altre parole sulla loro competenza. Un altro elemento sul quale puntiamo sono proprio le soluzioni di sistema. In tanti possono vendere una singola finestra, ma sviluppare insieme al cliente ed al progettista la soluzione individuale per le sue esigenze con la combinazione dell’installazione del serramento e del sistema di oscuramento è già più complesso. Ed infine, ormai da anni, continuiamo ad occuparci direttamente dell’installazione, con professionisti regolarmente formati».

GlasMüller

Punta su luminosità e prestazioni la novità a Klimahouse 2014 della GlasMüller, storica (ha appena compiuto 100 anni) azienda specializzata nella produzione e commercio di vetri per l’edilizia e nella produzione di vetrate isolanti multifunzionali SANCO®: «A questa edizione presenteremo, in particolare, una vetrata isolante tripla, composta di due vetri stratificati molto sottili, 2+2 con pvb 0,38, basso emissivi della tipologia EN2plus – spiega Francesca Righetti –. Il vetro basso emissivo di tipo EN2 plus è lo standard della nostra produzione, ed è un vetro molto chiaro, che nella composizione 4-16ar-4En2 plus ha valori di trasmissione luminosa e fattore solare più elevati mediamente del 2% rispetto agli equivalenti vetri in commercio. Può essere una buona soluzione per il vetro delle finestre del residenziale, in quanto presenta molti vantaggi: valori di trasmittanza molto bassi, da 1,1 in vetrata doppia a 0,6 in vetrata tripla; elevata trasparenza, data la trasmissione luminosa elevata; ottimi valori in vetrata tripla, TL 74%, FS 51% , trasmittanza fino a 0,6 W/mqK; classe di sicurezza, 2B2; migliore abbattimento acustico di 2-3 dB, rispetto alla vetrata isolante composta di vetro monolitico di pari spessore».

L’azienda bolzanina punta, inoltre, sulla consulenza: «vogliamo consigliare il vetro con i valori tecnici più adatti per ogni immobile, in funzione della sua ubicazione e della sua esposizione, nel rispetto delle normative vigenti in merito alla sicurezza nelle applicazioni vetrarie e nel rispetto del Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR 305/11), entrato in vigore l’anno scorso. A questo proposito, presenteremo in Fiera anche la Dichiarazione delle prestazioni, che viene inviata ai clienti ogni volta che ricevono un nostro vetro».

Fröling

Cresce l’attesa per le due novità dell’azienda austriaca specializzata in sistemi di riscaldamento completi, dalla soluzione efficiente per l’immagazzinamento e il caricamento di combustile per passare alle caldaie, comprensive di accumulatori e scambiatori di calore, fino alla regolazione. Ce le illustra Horst Mayr, Amministratore Delegato Fröling: «A Klimahouse 2014 proponiamo una nuova caldaia a pellet da 20 kW, mod. P1-20, molto compatta e modulare, da trasformare in sala caldaia (accessori di sicurezza, gruppi idraulici, boiler, ecc. a bordo macchina). Inoltre presentiamo una caldaia a cippato da 150 Kw mod T4-150, compatta e dal prezzo molto interessante».

La direzione scelta dall’azienda è quella di puntare su caldaie molto compatte a dimensioni minime e prezzi quanto più contenuti possibile. Inoltre sta lavorando su sistemi di produzione di corrente elettrica tramite cogenerazione a gassificazione di cippato.

Prefa

Klimahouse è l’occasione per presentare le novità 2014 anche per Prefa, che gioca le sue carte vincenti sulle proprie coperture e facciate, soluzioni conosciute e apprezzate dal mercato grazie alle loro peculiarità e ai loro pregi: oltre che resistenti alle intemperie, corrosione e rottura, sono leggere grazie all’utilizzo dell’alluminio. Si prestano quindi in maniera ideale per la ristrutturazione. Tra l’altro, l’alluminio è atossico e riciclabile e l’alta qualità della verniciatura P.10 garantisce una stabilità del colore per 40 anni.

Grazie a queste caratteristiche, queste coperture e facciate sono ideali per realizzazioni ad alta quota e in ambienti estremi, grazie alla loro resistenza, ma al contempo nascono per l’utilizzo nel residenziale, dove trovano i loro punti di forza nell’estetica, nell’ampia gamma di colorazioni e creatività architettonica. Ed è appunto su questi aspetti che si evidenziano le novità presentate in occasione della rassegna di Bolzano. Come spiega Mike Bucher, Amministratore Delegato di Prefa: «Innanzitutto, la colorazione marrone rame verrà proposta in qualità P.10 e permetterà di integrarsi al meglio nei paesaggi del Centro Italia. Ulteriore novità è rappresentata dall’aggiunta dei pannelli fotovoltaici classici integrati e non integrati nella gamma prodotti Prefa come accessorio per la copertura».

Finstral

Per l’azienda altoatesina, specializzata in infissi e serramenti, l’edizione di Klimahouse 2014 sarà focalizzata in particolare sul sistema di serramenti in alluminio FIN-Project: «Presenteremo integrazioni e migliorie sulla gamma di questo nuovo prodotto, sul mercato italiano da poco più di un anno circa, per arricchirlo dal punto di vista tecnico e applicativo», illustra Luca Gobbetti, della direzione vendite.

La qualità di finestre e porte FIN-Project deriva dalla combinazione delle capacità isolanti dei profili pluricamera in PVC, con cui viene realizzato il corpo centrale portante del serramento, con la resistenza dell’alluminio, impiegato per il rivestimento interno ed esterno. Straordinarie le prestazioni: a seconda della soluzione scelta, il sistema arriva a garantire un Uw pari a 0,83 W/m²K.

In funzione delle differenti esigenze progettuali, Finstral propone diverse tipologie di ante e tre sistemi scorrevoli. In particolare l’anta accoppiata Twin-line Nova con la veneziana integrata fra i vetri assicura proprietà di isolamento termico ed acustico particolarmente elevate – ha portato a Finstral il prestigioso premio “Klimahouse Trend 2013” per la categoria “Involucro trasparente”.

Altra importante novità, in occasione di Klimahouse, sarà la presentazione di una brochure tecnica per illustrare i principali aspetti tecnici in vista della rinnovata norma UNI 7697 sui criteri di sicurezza delle applicazioni vetrarie e sugli utilizzi dei vetri in edilizia. «Nel secondo trimestre 2014 scatterà l’obbligo di inserire dei vetri di sicurezza non più solo in determinati segmenti di mercato, ma anche nelle residenze private. Quindi anche in questo comparto si dovrà contare su finestre che dispongano di vetri temprati, se non stratificati antinfortunistici. Si tratterà di una grossa innovazione anche in termini di mercato», aggiunge il tecnico Finstral.

L’azienda a questo riguardo si è mossa in anticipo: è infatti in corso di completamento una nuova unità produttiva in Valsugana, in provincia di Trento, appositamente dedicata.

Wolf Haus

Soluzioni abitative all’avanguardia e attenzione al design. Su queste due direttrici si caratterizzerà la visione strategica di Wolf Haus in occasione di Klimahouse 2014 e per l’anno appena cominciato.

Come spiega l’Amministratore Delegato, Kurt Schoepfer, «Wolf Haus negli ultimi anni ha collaborato con molti architetti per sviluppare soluzioni abitative all’avanguardia che sappiano coniugare bioedilizia, tecnologia ad alta efficienza energetica e design». In occasione di Klimahouse Wolf Haus presenterà anche la nuovissima casa esposizione posta proprio in cima alla nuova sede della Wolf Haus a Vipiteno, «che integra il meglio della nostra tecnologia costruttiva e costituisce un meraviglioso esempio di design avveniristico».

Per quanto riguarda l’anno appena cominciato, secondo Schopfer «Per la Wolf Haus sarà incentrato proprio sul design. Infatti, riteniamo che questa sia la nuova frontiera delle costruzioni in legno».

Wolf Haus è stata una delle aziende premiate nell’ultima edizione di Klimahouse Trend, nella categoria dedicata alle tecnologie costruttive, per “CasaEnergyPiù 2.0: l’evoluzione dell’abitare”. «CasaEnergyPiù 2.0 rappresenta l’evoluzione del concetto abitativo, che abbiamo introdotto per primi, di una casa che produce più energia di quanta ne consuma». La versione 2.0 di questo esclusivo concetto abitativo, che è possibile coniugare su qualsiasi progetto Wolf Haus, si avvale di una domotica all’avanguardia che, grazie alla più innovativa tecnologia in legno e a una progettazione integrata all’avanguardia nel settore, gestisce la casa automaticamente, rispondendo in maniera intuitiva alle esigenze del cliente, ottimizzando il comfort abitativo, il benessere e la salubrità della casa, e controllando attivamente la sicurezza.

Le novità del 2014

Klimahouse, fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia, torna a Fiera Bolzano dal 23 al 26 gennaio 2014 con un programma sempre più ricco di novità ed iniziative esclusive come il “GO TO KLIMAHOUSE 2014…!”

Il concept fieristico di Klimahouse, sempre più dinamico, prende forma anche grazie al ricco programma di eventi formativi e informativi che si affiancano all’offerta di un ampio spazio espositivo, allestito con le ultime novità di oltre 400 aziende.

Dal 24 al 25 gennaio si svolge il tradizionale appuntamento con Il Congresso Internazionale organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con l’Agenzia CasaClima. Con il titolo “Costruire con Intelligenza”, l’evento propone numerosi approfondimenti sui temi più attuali e discussi nell’ambito della bioedilizia, grazie alla partecipazione di illustri ospiti di fama internazionale.

Venerdì 24 gennaio il Prof. Werner Sobek, Studio di architettura Werner Sobek di Stoccarda, focalizza il suo intervento su “Il concetto delle Case Attive” mentre l’Arch. Martin Rauch, Lehm Ton Erde Baukunst di Schlins, si concentra sul “Costruire in terra cruda: tra innovazione e tradizione”.

A seguire lo speech dell’Arch. Gaetano Fasano, Enea, analizza le prospettive future dell’efficienza energetica nell’edilizia orientate verso la realizzazione di edifici a consumo quasi zero.

Sabato 25 spazio al risanamento energetico: l’Univ. Prof. Mag. Arch. Boris Podrecca, Studio di architettura Boris Podrecca di Vienna, ne illustra le sfide e le opportunità, mentre il Prof. Giovanni Caudo, Assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale, propone una case history sul “Protocollo della qualità urbana di Roma Capitale”.

I trend vincenti a Klimahouse Valorizzare aziende esemplari fortemente innovative sul fronte dell’abitare sostenibile, è la finalità per cui è nato Klimahouse Trend, l’award legato alla manifestazione fieristica bolzanina. Un riconoscimento, da Fiera Bolzano in collaborazione con il Gruppo 24 ORE, per quelle aziende che, in occasione di Klimahouse 2013, hanno presentato materiali o sistemi costruttivi in grado di coniugare tecnologia e soluzione formale, confermando elevate caratteristiche di risparmio energetico.

Per l’edizione 2013 il riconoscimento è stato assegnato alle seguenti aziende:

  • 1a categoria: “Involucro opaco”: Inpek, Naturalia Bau e Pontarolo Engineering
  • 2a categoria: “Involucro trasparente”: Internorm, Finstral e L’Infisso
  • 3a categoria: “Integrazione energia – architettura”: Alpewa, Clivet, Eurotherm
  • 4a categoria: “Integrazione automazione-architettura”: myGekko, Hella e OET GmbH/Srl
  • 5a categoria: “Comfort Interno”: Sto, Aktarus e Röfix
  • 6a categoria:”Tecnologie Costruttive”: Wolf Haus, Progress e C&P Costruzioni

Sfoglia Tekneco #14


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Andrea Ballocchi

Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Edilizia Bio
IMG_3667-Modifica
Zero energia per gli edifici: costruire sostenibile si può

Al congresso “Costruire con intelligenza” architetti di fama internazionale e professionisti parleranno di edilizia sostenibile e di driver del futuro

scuola
Ecosistema scuola: edilizia scolastica in affanno

I dati del nuovo rapporto di Legambiente "Ecosistema scuola" mostrano un panorama fatto di ritardi, ad eccezione delle rinnovabili

Close