Buon compleanno Rubner, passione per il legno

Fondazione ClimAbita
“Le vere rivoluzioni partono sempre dal basso. La nostra Fondazione affianca il Rubner tour nell’intento di sensibilizzare e formare, per consolidare l’idea di sostenibilità che si configura nel ciclo della vita”, ha dichiarato nel corso dell’inaugurazione Norbert Lantschner ideatore di ClimAbita. La sostenibilità, l’efficienza energetica e il rispetto della natura e del suo ciclo sono la filosofia base di Rubner. Il legno non è solo un materiale da utilizzare, “il legno è anche passione” come ha sottolineato Norbert Rauch direttore commerciale Rubner. L’architetto Paolo De Martin che si occuperà della formazione a bordo del truck, ha raccontato un aneddoto ai giornalisti presenti, “un artista di Amburgo avrebbe digitalizzato su vinile un tronco di legno trasformandolo in disco. Una volta messo su giradischi, il tronco avrebbe emesso delle note musicali. Proprio così – ha concluso De Martin- il legno è musica e passione.”

Rhome for denCity
In occasione del via ai festeggiamenti per l’anniversario di Rubner, l’azienda ha deciso di inaugurare il cantiere di “Rhome for denCity”, il progetto in concorso al Solar Decathlon Europe 2014 a cura dei ragazzi dell’Università Roma Tre e realizzato interamente in legno da Rubner. Prima di visitare il cantiere i docenti Gabriele Bellingeri e Ginevra Salerno hanno spiegato alla stampa i canoni seguiti per la costruzione della casa solare ecosostenibile. In loco, insieme all’architetto progettista Ugo Carusi, hanno poi descritto alcuni dettagli tecnici della costruzione del prefabbricato.

Il progetto, con il quale l’università parteciperà alle Olimpiadi della Sostenibilità a Versailles nel giugno prossimo, prevede la riqualificazione di una zona di degrado in parco archeologico a Roma, una sorta di social housing che intende rendere “le periferie sempre meno periferiche” come dichiarato dall’architetto Bellingeri. La casa solare ecosostenibile in legno, costruita in un edificio multipiano, risponde ai 5 temi cardine del concorso: densità, mobilità, innovazione, accessibilità e sobrietà. Una casa in grado di produrre più energia di quanta ne consumi.

L’alloggio sviluppato dal team Rhome rappresenta perfettamente le caratteristiche forti della casa: il tetto a falda, elemento tradizionale del paesaggio urbano romano, o le logge flessibili, capaci di modificarsi per dare maggior spazio all’interno o all’esterno, dove sistemi di nuova generazione possono fornire acqua calda sanitaria rinfrescando l’ambiente circostante. Gli impianti sono il cuore pulsante della casa e sono concentrati in un singolo elemento che, dai pannelli fotovoltaici di nuova generazione, convoglia energia pari al doppio del fabbisogno reale di tutto l’appartamento.