Rubner a L’Aquila: la sicurezza di costruire in legno

Durante la lunga traversata dell’Italia, il Rubner truck è approdato anche a L’Aquila -il 16 e 17 aprile- una tappa speciale in cui parlare di costruzioni in legno dato che, dopo il sisma del 2009,  la città si può dire che sia rinata proprio grazie al legno. Dopo 5 anni si continua a discutere di sicurezza degli edifici e Rubner ha fornito un’ottima risposta: a bordo del truck curiosi ed esperti hanno potuto visionare delle clip realizzate dall’azienda, su come queste case abbiano resistito a test sismici anche di magnitudo 8.0 senza subire danni, un dato rilevante che dà un’immagine oltre che di bellezza, anche di solidità.

Rubner è ben conosciuta in città, l’azienda infatti, ha dato il suo contributo a L’Aquila ricostruendo diversi edifici e abitazioni e la nuova Casa dello Studente, crollata quel famoso 6 aprile, rinata in soli 87 giorni, l’edificio oggi è in grado di ospitare circa 120 studenti ed è ubicato nella zona ovest de L’Aquila, nelle immediate vicinanze del polo universitario di Coppito.

Viaggiare di città in città e mettere l’esperienza dell’azienda a completa disposizione della gente, così Rubner ha deciso di celebrare i suoi 50 anni di attività. Le costruzioni in legno anche se non sono una novità nell’aquilano, hanno comunque destato interesse nei visitatori, giunti al truck per delle consulenze sulle proprie abitazioni e su quelle che costruiranno. Parola d’ordine: sicurezza e comfort termico in una città che cerca di risalire la china, ancora, tra mille difficoltà.

Rubner oggi e il 22 aprile sarà a Civitanova in provincia di Macerata, mentre subito dopo Pasqua giungerà ad Ascoli Piceno per una due giorni ricca di appuntamenti.