Quanto consuma la tua auto? Arriva Ecotrip

Forse il motore del 2000 non sarà così veloce e silenzioso, né avrà lo scarico calibrato e un odore che non inquina come cantava Lucio Dalla, ma oggi, grazie a Ecotrip, un brevetto presentato in agosto dall’ENEA, saremo in grado di conoscere con esattezza quanto inquina ogni tipo di veicolo e, di conseguenza, regolare i nostri consumi e i nostri progetti.

Questo sistema ha la capacità di usare dati in tempo reale, e su percorsi effettivi, del ciclo di guida e delle caratteristiche del mezzo. Per questo, secondo l’ENEA, Ecotrip potrebbe essere “valido strumento a supporto delle attività di monitoraggio del traffico veicolare e di gestione della mobilità”.

Quello del monitoraggio dei consumi e dell’innovazione tecnologica non è un tema di secondaria importanza. Uno studio realizzato negli Stati Uniti dal Natural Resources Defense Council, insieme alla National Wildlife Federation e alla UAW (United Auto Workers Union), pubblicato nell’agosto 2011, dal titolo “Supplying Ingenuity”, mette infatti in evidenza quanto il mercato del lavoro dell’automobile possa essere influenzato da una conversione del settore verso l’efficienza energetica e nuove forme di motorizzazione.

Un’ulteriore conferma la troviamo anche anche dal rapporto “GreenItaly 2011” di Fondazione Symbola e Unioncamere, per il quale l’industria automobilistica, a livello europeo, sta compiendo significativi progressi nella riduzione delle emissioni in atmosfera. E l’Italia è addirittura terza nella graduatoria dei paesi europei che si distinguono per basse emissioni di anidride carbonica, grazie soprattutto alla diffusione di automobili diesel di piccole dimensioni.

Il 2011 è stato il terzo anno consecutivo nel quale il trend di crescita della quota di imprese del settore per cui l’innovazione tecnologica “green” è risultato vincente: il 59% delle aziende (erano meno del 30% nel 2010) hanno, in varia misura, adottato degli accorgimenti o avviato produzioni che vanno in direzione di una maggiore efficienza ed ecosostenibilità. Un terzo delle imprese, inoltre, ha investito in motori alternativi rispetto a quello classico a benzina, mentre il 13% utilizza componenti tradizionali ma meno inquinanti e più efficienti.

Ecotrip è stato realizzato da Gaetano Valenti, Sergio Mitrovich e Carlo Liberto (ENEA), Andrea Gemma (Università di Roma “La Sapienza) e Antonio Parenti (Impacts srl). E’ consultabile nella banca dati Brevetti ENEA ed è disponibile per licensing.