Tekneco #17
La copertina di questo numero è dedicata alla vittoria italiana al Solar Decathlon di Versailles, dove la “nostra” squadra ha vinto la più importante competizione mondiale di bioedilizia. Proprio quel Paese che ogni giorno siamo abituati a vedere rappresentato come brutto, sporco e cattivo. D’altronde facciamo anche di tutto per disegnarci così. Pensiamo all’ambiente e al tema dei rifiuti, dove abbiamo comuni virtuosi e all’avanguardia, tanto al nord che al sud, ma poi non riusciamo ad adottare una strategia sulle fonti rinnovabili accettabile.
Presentiamo il rapporto sull’economia delle nostre aree protette (di cui parleremo nel prossimo numero, promesso), ma poi la Provincia di Trento si rivela incapace di gestire una povera orsa, fino al suo abbattimento. O, ancora, l’Indagine conoscitiva sulla green economy, il cui documento conclusivo approvato all’unanimità dalla Commissione ambiente della Camera è una summa delle buone pratiche di questo Paese, ma viene snobbato dai media.
Non stupisca allora uno degli articoli contenuti in questo numero di Tekneco, quello dedicato al verde urbano: vi si spiega come le città, non solo quelle italiane, stiano scoprendo che per combattere l’inquinamento e rendere le nostre vite migliori nei contesti urbani ci sia necessità, appunto, di più verde. John Evelyn, uno scrittore inglese vissuto nel XVII secolo, sosteneva, in un saggio dal titolo “Fumifugium or The Inconvenience of the Aer”, pubblicato nel 1661, che per risolvere il problema dell’inquinamento nella Londra del tempo occorreva creare grandi parchi pubblici e aree fiorite.
Evelyn per essere uno del suo tempo era uno decisamente smart, che in inglese vuol dire, sveglio, furbo, intelligente. Per questo le reti energetiche del futuro le chiamiamo “smart”. Non è facile essere smart. Non necessariamente ci si nasce, ma ci si può diventare. Come raccontano le piccole e grandi storie che troverete in questo numero.
Come la storia di RhOME, progetto di casa ecologica, che arriva a Versailles e batte il resto del mondo.
Tekneco #17 - Primo piano
Nuove opportunità per le bioenergie italiane
L’approvazione è arrivata lo scorso agosto dalla Conferenza Stato Regioni. Il documento segnala grandi potenzialità, ma anche molti limiti
Solar Decathol 2014
La vittoria di RhOME
È italiano il progetto di bioarchitettura che ha vinto la competizione
Investimenti
La banca delle smart cities
76 milioni di euro per realizzare due “eco-quartieri” a Rouen, in Francia
Green Building
Quanto vale l’efficienza?
Secondo il rapporto Energy Efficient Buildings Europe si tratterebbe di 800 miliardi di dollari in dieci anni
rigenerazione urbana
Riciclo e riuso delle città
Non più nuovi quartieri ma la riqualificazione, anche sociale, dell’esistente. Secondo “Il Piano nazionale per la rigenerazione urbana sostenibile” del Consiglio Nazionale degli Architetti, è ormai caduto il tabù per cui non si poteva abbattere niente, nemmeno le brutture del passato
Deep Retrofit
Risparmio profondo
La ristrutturazione anche di grandissimi edifici è possibile, come l’Empire State Building di New York
Clima
Mitigare i danni e adattarsi al futuro
Mentre a livello nazionale si è persa la strategia, le città lavorano per contrastare gli effetti del clima che cambia
Verde Metropolitano
Quando le piante battono il cemento
Non solo giardini per rendere le città più belle, ma il verde può avere un ruolo molto importante nel processo di rigenerazione urbana
Klimahouse Puglia 2014
Una storia lunga già dieci anni
La prima e più importante fiera sulla riqualificazione ed efficienza in edilizia festeggia il decimo anniversario
convegno
Disegnare la città del futuro
Il 2 ottobre a Klimahouse Puglia un importante convegno organizzato da Teknedu e Tekneco sulle città nei Paesi mediterranei e il loro efficientamento energetico. Partecipano, fra gli altri, Paolo Portoghesi, Giuseppe Longhi, Enrico Zara e Gianfranco Marino
progetti urbani
RhOME for denCity
RhOME for denCity è il progetto dell’Università Roma Tre che ha sfidato (e battuto) altre 19 case più ecologiche al mondo
Spalmaincentivi
Governo debole: decideranno i tribunali?
Il provvedimento, che va a intervenire retroattivamente sugli incentivi assegnati in passato, è stato varato definitivamente dalle Camere lo scorso agosto. Adesso lo scontro si sposta nelle aule giudiziarie
rinnovabili
In arrivo quindici anni di investimenti e crescita
La competitività economica delle tecnologie verdi sarà la chiave dell’espansione, prevede Bloomberg
Energie rinnovabili
In Italia nasce un nuovo polo delle rinnovabili
Il terzo operatore italiano controllerà 600 MW di capacità, soprattutto eolica
smart grid
La rivoluzione intelligente
Le reti elettriche intelligenti sono destinate a trasformare il sistema di trasmissione dell’energia, aprendo la porta al sogno di comunità territoriali autonome da un punto di vista energetico
Rete elettrica intelligente
Dove la rete decide già tutto da sola
In un’isola della Danimarca è già attivo un sistema di rete intelligente in grado di ottimizzare i flussi energetici. E individuare il miglior prezzo
Investimenti Asiatici
Chi scommette sul futuro e chi ancora ci sta a pensare
Le necessità elettriche dei Paesi emergenti trainano la domanda di smart grid. In Europa, per il momento, c’è ancora poca concretezza
smart grid
In Italia non è ancora tempo di reti intelligenti
Secondo Pietro Colucci, amministratore delegato di Innovatec, le smart grid hanno maggiori possibilità di sviluppo nei Paesi emergenti
Smart Energy Expo 2014
Il senso dell’efficienza per la Fiera
Il presidente di Veronafiere evidenzia l’importanza di Smart Energy Expo, la prima rassegna dedicata all’efficienza energetica, per il contesto fieristico
Smart Energy Expo 2014
Il futuro è già qui
La rassegna è in programma da mercoledì 8 a venerdì 10 ottobre a Veronafiere: un’edizione con un programma scientifico sempre più ricco, nel pieno del semestre europeo di presidenza italiana
innovazione
Idee piene di energia
I protagonisti della manifestazione di quest’anno portano a Verona soluzioni originali e idee fondamentali per lo sviluppo d’impresa
Green Public Procurement
Al mercato della pubblica amministrazione
Quando le pubbliche amministrazioni adottano un “consumo critico”: gli Acquisti verdi. Nel nostro Paese sono undici le categorie di prodotti e servizi per i quali sono indicati tutti i criteri per la loro acquisizione
PAES e GPP
Un matrimonio di successo
Come i comuni italiani stanno facendo acquisti verdi per i Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile
GPP
Prima in Europa anche in divulgazione
L’amministrazione regionale ha favorito tutte le sinergie possibili sul territorio ed ha informato i diversi attori ad ogni livello
GPP
150 miliardi di acquisti sono già “verdi”
Abbiamo approfondito alcuni aspetti del GPP con Silvano Falocco, massimo esperto nazionale sul tema
formazione
La chiave della conoscenza
La formazione come strumento per la maggiore diffusione degli acquisti verdi
acquisti verdi
Una fiera per gli acquisti verdi
L’1 e 2 ottobre 2014 all’Acquario Romano la più importante mostra-convegno dedicata a beni e servizi per il Green Procurement pubblico e privato. Tra i temi di quest’anno, oltre alla borsa B2B, gli appalti, gli acquisti low carbon, la ristorazione, l’edilizia sostenibile e il turismo