Le rinnovabili oltre il 10 per cento dei consumi
Secondo l'Istat nel 2009 la disponibilità di energia da fonti rinnovabili è aumentata dell'1,8 per cento, in Italia. Prevale quella idrica, seguita da biomasse, eolico, fotovoltaico. Per ultima la geotermia.
Photo: CC by flickr.com - pitzyper
Cresce la produzione di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, che ormai superano il 10 per cento dei consumi. Lo rivela il quadro sintetico del sistema energetico italiano pubblicato ieri dall’Istat, con riferimento al 2009 e all’ultimo decennio. Il report è stato realizzato sulla base dei dati resi disponibili dai principali produttori di statistiche energetiche sul territorio: il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Enea e la società Terna.
Stando all’analisi dei dati Istat, nel 2009 la disponibilità di energia da fonti rinnovabili è aumentata di 1,8 punti percentuali rispetto al 2008, raggiungendo quota 10,7 per cento sul consumo interno lordo (nel 2005 era al 5,2 per cento). Tuttavia, risulta ancora predominante la quota dei combustibili fossili (41 per cento), rimasta stabile rispetto ai livelli dell’anno precedente, mentre è diminuita di 0,9 punti la quota di gas naturale e di 1,3 punti quella da combustibili solidi.
Ma a rivelare l’andamento di crescita per le fonti rinnovabili (e il processo di sostituzione tra le fonti energetiche) è l’analisi storica del periodo 2000-2009: la quota di disponibilità di energia da petrolio è diminuita (-8,5 punti percentuali), mentre è salita quella da fonti rinnovabili (3,8 punti percentuali) e quella di gas naturale (4,1 punti percentuali). Inoltre, nel 2009 alla determinazione del fabbisogno complessivo dei prodotti petroliferi (la principale fonte energetica del nostro Paese) hanno contribuito per il 6,2 per cento la produzione nazionale e per il 93,1 per cento le importazioni nette. E con l’aumento dei prezzi, le importazioni dei prodotti petroliferi sono diminuite del 5,9 per cento.
Analizzando i dati relativi alla produzione complessiva di energia elettrica, emerge un calo della produzione elettrica tradizionale, passata dall’81,2 per cento del 2004 al 76,4 per cento del 2009, a favore della quota di rinnovabili, la cui incidenza della produzione complessiva passa dal 18,8 per cento del 2004 al 23,6 per cento del 2009. Nel complesso, gli usi finali di energia sono incrementati dell’8,7 per cento nel periodo 2000-2005 e sono diminuiti del 9,2 per cento nel 2005-2009.
Tra le fonti rinnovabili utilizzate nel settore elettrico nel 2009, prevale quella idrica (70,4 per cento sulla produzione totale da fonte rinnovabile), seguita dalle biomasse e dai rifiuti solidi urbani (11,5%), dall’eolico e dal fotovoltaico (10,1 per cento) e dalla geotermica (5,4 per cento).
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L'autore
Gabriella Longo
E' laureata in comunicazione e multimedialità. Si occupa di ambienti multimediali per l'apprendimento. Segue l'evoluzione della tecnologia, in particolare nel suo rapporto con la divulgazione e con il racconto del mutamento della nostra società.
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Daniele TUFO
scrive il 12 luglio 2010 alle ore 15:45
volevo sapere se è calata la quantità di energia importata da altri paesi negli ultimi dieci anni, e se importaimo da fonti rinnovabili e non rinnovabili, visto che è aumentata la produzione di energia rinnovabile prodotta in italia. E per cortesia lasciamo perdere i termovalorizzatori che non è un'energia rinnovabile, ma andrebbero chiamati termodistruttori che inquinano la nostra aria e la nostra insalata. Grazie e buon lavoro
Alessandro Longo
scrive il 26 luglio 2010 alle ore 16:53
Gentile lettore, il suo quesito è molto interessante, tanto che stiamo valutando se farne un articolo di approfondimento, visto che non è semplice rispondere su due piedi ma è necessario fare un lavoro di ricerca per avere quelle risposte. Continui a seguirci! Alessandro Longo
Tekneco
scrive il 09 agosto 2010 alle ore 09:25
Segnaliamo l'articolo di approfondimento a cura di Luca dello Iacovo: previsione di produzione energetica in Italia per il prossimo decennio grazie alle rinnovabili. In particolare si parla di eolico, solare e biomasse: http://old.tekneco.it/approfondimenti/obiettivo-2020-scenari-per-eolico-solare-e-biomasse/