Agricoltura e fotovoltaico alla Fiera di Milano

Un impianto fotovoltaico innovativo a inseguimento solare che coniuga produzione agricola ed energetica: è la Fattoria Solare, una delle novità presenti in questi giorni nei padiglioni della Fiera di Milano (17-19 novembre). Si tratta di un impianto aereo con moduli solari, indipendenti ed autonomi, posti a 5 metri d’altezza dal suolo e montati su strutture mobili che inseguono il sole. Il tutto caratterizzato da sistemi di controllo e comunicazione wireless direttamente collegati ad una centrale operativa.

Una prima struttura  “agrovoltaica” è già in fase di costruzione su un terreno di 15 ettari presso Cappelletta, in provincia di Mantova.  L’impianto avrà capacità di 2,3 MW e sarà in grado di produrre una quantità di energia sufficiente a coprire non solo il fabbisogno energetico dell’ azienda agricola ma anche quello di altre 600 famiglie.  
Il progetto è presente nell’ambito di Enersolar+, il Salone Internazionale dedicato all’energia solare, fotovoltaica e termica, nel padiglione 6 e sarà portato dalla Regione Lombardia all’Expo mondiale del 2015 di Milano. Inoltre, tra le altre novità della grande fiera green, ci sono anche alcune realizzazioni di pensiline fotovoltaiche da parcheggio:  dei sistemi che permettono di utilizzare l’energia prodotta sia per alimentare la rete elettrica sia per ricaricare i veicoli elettrici.

Accanto a Enersolar+, poi, ci sono Greenergy Expo, PV Tech e Invex, per un totale di oltre 400 espositori,  60 sessioni di convegni e 407 relatori: un evento che richiamerà l’attenzione dei tanti addetti ai lavori che operano nel mercato delle rinnovabili. Come spiega Marco Pinetti, presidente di Artenergy Publishing e direttore delle manifestazioni: “ il costante aumento dei visitatori, edizione dopo edizione, è una ulteriore conferma che il pubblico ha ormai compreso che in questa sede può trovare le più avanzate soluzioni tecnologiche e concrete possibilità per compiere scelte energetiche ed economiche sostenibili”.

Intanto, con la rapida crescita del mercato delle rinnovabili è aumentata anche la richiesta di figure professionali:  lo conferma il rapporto commissionato dalle Nazioni Unite “Green Jobs: Toward Decent Work in a Sustainable, Low-Carbon World” che prevede per il 2030 20 milioni di persone impiegate nel settore delle energie rinnovabili nel mondo. E secondo le stime di Ises Italia, si potrebbe arrivare a 200mila posti di lavoro (fino a 250mila), a fronte di un investimento di circa 80 miliardi di euro nei prossimi dieci anni.

E proprio in risposta a questa esigenza, all’ EnerJob 2010 si incontrano professionisti delle risorse umane, società di ricerca e selezione che operano nel mercato dell’energia verde: un’ottima occasione per chi cerca lavoro o è interessato a un percorso di formazione in questo settore.  “Una delle chiavi del successo consiste nell’avere affiancato all’area espositiva uno dei calendari di convegni più autorevoli nel panorama nazionale e internazionale”, aggiunge Pinetti, “questo fa delle manifestazioni una vera occasione di aggiornamento, confronto e formazione, tre elementi indispensabili per competere su scala internazionale”.