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Pavimentazioni continue filtranti, cosa sono e a cosa servono

sistema idrico

Pavimentazioni drenanti continue, due vantaggi in un’unica soluzione

Pavimentazioni continue filtranti, cosa sono e a cosa servono

Scritto da il 25 luglio 2016 alle 10:00 | 0 commenti

Pavimentazioni drenanti continue, due vantaggi in un’unica soluzione

La qualità e la funzionalità delle pavimentazioni di aree pubbliche come i marciapiedi, le piazze, i sagrati di edifici religiosi, i parcheggi pubblici è molto importante per garantire la massima fruibilità da parte dei cittadini, in presenza di qualsiasi condizione atmosferica. Spesso, però, si assiste all’allagamento delle superfici durante eventi meteorici anche di breve durata o intensità: avvallamenti e pozzanghere creano non pochi problemi alla circolazione.

Per risolvere la questione, in occasione del rifacimento del manto di aree pedonali pubbliche, le Amministrazioni Pubbliche richiedono l’utilizzo di soluzioni che garantiscano il drenaggio delle acque meteoriche di superficie. La maggior parte delle pavimentazioni drenanti più utilizzate finora sono forate: tra un componente e l’altro vi sono delle fessure che fungono da canalizzatori delle acque di superficie. Tuttavia, fori e fughe possono rappresentare delle vere e proprie barriere architettoniche nel momento in cui rendono difficoltosa la deambulazione con passeggini, sedie a rotelle, carrelli. Inoltre le pavimentazioni forate, se non posate perfettamente, possono dare luogo a superfici sconnesse che mettono in difficoltà anziani o bambini.

Una soluzione ad entrambe le esigenze, garantire cioè il drenaggio delle acque e una superficie senza barriere, è la realizzazione di pavimentazioni continue filtranti. Ferrari BK, azienda che da oltre cinquant’anni opera nel settore della produzione di manufatti ed elementi per pavimentazioni e murature, ha eseguito con successo pavimentazioni drenanti continue utilizzando V8 e V10, masselli autobloccanti caratterizzati da un impasto filtrante che consente l’assorbimento dell’acqua senza la necessità di lasciare fughe o fori tra i diversi elementi.

Con questi due prodotti sono stati realizzati i sagrati e i parcheggi delle chiese di Sant’Antonio Abate del Vandorno e di San Michele a Biella.

V8 e V10 sono mattonelle in calcestruzzo poroso: la sua consistenza assorbe l’acqua in superficie e la porta negli strati sottostanti la pavimentazione. Inoltre, grazie alla particolare lavorazione cui esse sono sottoposte, è possibile ottenere diverse cromie e tessiture che consentono di realizzare pavimentazioni esteticamente eleganti e raffinate, ideali nei contesti urbani e in zone di interesse storico-architettonico. La loro modularità permette di creare combinazioni uniche e personalizzabili. La loro efficacia è tale che è possibile eliminare le opere di canalizzazione dell’acqua piovana su grandi superfici. Inoltre, il deflusso naturale dell’acqua piovana contribuisce a ripristinare i livelli delle falde acquifere, riportando un equilibrio naturale nella gestione idrica del tessuto urbano.

 

 


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