Perugia sceglie la mobilità elettrica

Perugia città pioniera della mobilità sostenibile. Il capoluogo umbro è una delle otto città italiane scelte nel 2011 dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) come città-pilota per la diffusione della mobilità elettrica. Per dare il via alla rivoluzione verde, l’amministrazione comunale ha lanciato una serie di iniziative: l’installazione di centraline di ricarica elettrica pubblica, un Manifesto per la mobilità elettrica e sostenibile e il primo impianto di bike-sharing della città. L’obiettivo del programma, illustrato nel corso della manifestazione Perugia Green Days, è favorire gli spostamenti puliti, in una città segnata da un’alta concentrazione di veicoli per abitante e da alti livelli di polveri sottili.

Nel corso dell’evento il Comune ha sottoscritto con Enel distribuzione Spa un protocollo per l’installazione nel giro di pochi mesi di 28 colonnine di ricarica elettrica pubblica per auto in 14 aree della città. Già 4 colonnine sono presenti e funzionanti nelle zone chiave, come l’ospedale Santa Maria della Misericordia, quartieri periferici commerciali e zone a ridosso del centro storico. Inoltre, ogni cittadino che possiede un’auto elettrica potrà in futuro dotarsi di una colonnina propria, da collocare nel garage o dove prevede di sostare per 6-8 ore, il tempo della ricarica.

Per promuovere ulteriormente la diffusione di veicoli elettrici è stato presentato il Manifesto per la mobilità elettrica e sostenibile, che impegna tutte le funzioni sociali ed economiche della città a dotarsi di uno o più veicoli elettrici. “Abbiamo inoltre previsto agevolazioni come l’accesso a tutte le zone ZTL del centro, agevolazioni sui bolli, servizi di soccorso-ricarica d’emergenza, agevolazioni su pubblicità, e altro”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune Lorena Pesaresi.

Altra novità, il bike-sharing a pedalata assistita elettrica: 6 impianti di bike sharing serviranno le stazioni periferiche del Minimetrò (quelle in zone pianeggianti), con i relativi lavori previsti entro fine estate. In base al progetto, una delle 6 stazioni sarà dotata di pensilina fotovoltaica per alimentare potenzialmente tutte le stazioni ed ottenere l’equilibrio energetico del sistema. Le biciclette a pedalata assistita potranno essere affiancate anche da biciclette a tecnologia tradizionale ed è prevista la realizzazione di due nuovi tratti di pista ciclabile. L’utilizzo delle bici sarà agevolato dal fatto che presto sarà possibile trasportarle anche nei vagoni del Minimetrò, due per ogni vagone, con uno spazio predisposto a totale norma di sicurezza per i viaggiatori.

Ma la rivoluzione della mobilità sostenibile e integrata a Perugia non passa solo dalle auto e dalle bici elettriche: già da tempo per le strade circolano veicoli a zero emissioni per la consegna della posta, sono in fase di progettazione sistemi di car pooling e il sistema di chiamata flessibile per i mezzi pubblici, cioè la possibilità di ‘dirottare’ il buxi o il mezzo pubblico verso casa propria, che è stato già avviato in modo sperimentale e con successo nel quartiere di San Marco.