Energia solare
Un futuro d’oro per il fotovoltaico grazie all’Asia
La società di ricerca Ihs ha rivisto le stime al rialzo per il 2014. Anche nel lungo termine le prospettive sono positive per il solare
I tempi bui per il fotovoltaico sono ormai alle spalle, anche se il merito è esclusivamente della domanda asiatica, ormai sempre più importante per il futuro di questa tecnologia.
La conferma arriva da un report della società di ricerca Ihs, che ha rivisto al rialzo le sue previsioni per la domanda mondiale del fotovoltaico per il 2014. Spinto dalla crescita della domanda attesa in Cina e Giappone, il solare dovrebbe raggiungere 46 GW di nuovi impianti installati, per un aumento del 22 % rispetto al 2013.
La correzione dipende soprattutto dalla Cina: Ihs è ora più fiduciosa che Pechino riesca a centrare i propri ambiziosi target in materia di fotovoltaico. Dunque le installazioni totali nel Paese del Dragone dovrebbero raggiungere i 13 GW quest’anno, per un aumento del 29 % rispetto ai 10 GW nel 2013.
Uno sviluppo ancora più forte (+45%) è atteso in Giappone, dove le nuove installazioni dovrebbero raggiungere i 9 GW, nonostante le riduzioni delle tariffe incentivanti che, però, andranno a colpire soprattutto i sistemi residenziali. Gli impianti sopra i tetti degli edifici commerciali dovrebbero invece conoscere un vero e proprio boom.
In Europa, invece, la situazione resta abbastanza difficile: nel 2014 Ihs si aspettano 9.7 GW di nuovi impianti, ossia 700 MW in meno a quanto precedentemente previsto, segnando il terzo calo annuo rispetto al livello record del 2011, quando nel Vecchio continente furono installati ben 19 GW . La revisione al ribasso è in buona parte imputabile alle difficoltà di Germania e Ucraina , in quest’ultimo caso soprattutto per via dell’incertezza politica.
Intanto un’altra ricerca, questa volta di Clean Edge, certifica l’avvenuto sorpasso del solare sull’eolico con 36,5 GW installati nel 2013 contro 35,5 GW. Certo, nel mondo in funzione ci sono ancora in funzione più pale che pannelli ma tra 7 anni, nel 2021, il fotovoltaico potrebbe superare del tutto l’eolico anche grazie a un calo dei prezzi che si prevede del 7% l’anno. Secondo le stime di Clean Edge, infatti, nel 2021 il totale installato del solare dovrebbe raggiungere 715,8 GW contro i 697,3 GW dell’ eolico.
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L'autore
Gianluigi Torchiani
Giornalista classe 1981, cagliaritano doc ormai trapiantato a Milano dal 2006. Da diversi anni si interessa del mondo dell’energia e dell'ambiente, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili
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