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Energia solare

La grid parity per il fotovoltaico è una realtà

Secondo una recente ricerca Eclareon, anche gli impianti commerciali sono competitivi con l’energia dalla rete in Italia e Germania

Scritto da il 27 marzo 2014 alle 8:32 | 0 commenti

La grid parity per il fotovoltaico è una realtà

Gli impianti fotovoltaici di medie dimensioni (circa 30 kW), utilizzati soprattutto in ambito commerciale, sono già in una condizione di grid parity nel nostro Paese. È quanto evidenzia la terza edizione dello studio “Grid Parity FV Monitor“, effettuato dalla società di consulenza Eclareon.

Il segnale che arriva dalla ricerca è positivo e testimonia la vitalità e la ritrovata competitività di questa tecnologia, anche se occorre premettere le basi di partenza di questa ricerca sono un po’ particolari, poiché si assume che il 100% dell’energia elettrica prodotta dai pannelli sia autoconsumata in loco, una condizione che in realtà è abbastanza rara nella realtà delle aziende, dove l’autoconsumo può essere spinto al massimo, ma difficilmente può essere integrale (in attesa della definitiva affermazione delle tecnologie per l’accumulo).

In ogni caso, le tendenze analizzate dal monitor Grid Parity sono quantomeno indicative: il costo di generazione fotovoltaica (Lcoe) risulta competitivo con i prezzi dell’elettricità sul mercato in diversi Paesi europei , tra cui Germania , Italia e Spagna. Al contrario la Francia non risulta ancora in questa condizione, per via del minor costo dell’elettricità.

Anche la Spagna risulta in grid parity, ma ”lo scarso supporto normativo ostacola la creazione di un mercato”, si legge nel rapporto.  Molto diversa è la situazione nella maggioranza dei Paesi latino americani dove, nonostante il decremento di prezzo di questa tecnologia, gli elevati costi di installazione impediscono ancora al fotovoltaico di essere competitivo nei confronti della rete elettrica.

Un altro aspetto significativo messo in luce dalla ricerca è che i risultati del settore commerciale sono generalmente meno eclatanti di quello residenziale (impianti da 3 kW): nonostante i costi di produzione del fotovoltaico siano più bassi proprio in ambito commerciale, le aziende possono generalmente contare su tariffe elettriche meno care rispetto ai comuni utenti, dunque i vantaggi del solare sono un po’ meno sensibili.

La conclusione più rilevante della ricerca è la conferma di come ormai l’autoconsumo fotovoltaico rappresenti un’alternativa economica reale a disposizione dei consumatori, tanto che da tempo già si dibatte sulle conseguenze di questo fenomeno per l’intero sistema elettrico.


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L'autore

Gianluigi Torchiani

Giornalista classe 1981, cagliaritano doc ormai trapiantato a Milano dal 2006. Da diversi anni si interessa del mondo dell’energia e dell'ambiente, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili


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