klimahouse 2014
Zero energia per gli edifici: costruire sostenibile si può
Al congresso “Costruire con intelligenza” architetti di fama internazionale e professionisti parleranno di edilizia sostenibile e di driver del futuro
Photo: Fiera Bolzano Spa
Si può costruire con intelligenza? Sì, si può e se ne deve sapere e parlare di più. Perché realizzare edifici che abbiano la sostenibilità nel proprio dna è uno dei driver del futuro dell’edilizia. In occasione di Klimahouse (Bolzano, 23-26 gennaio) si parlerà proprio di questo tema. Anzi, “Costruire con intelligenza” sarà il leit motiv di un congresso internazionale che vedrà la partecipazione di architetti illustri e di professionisti d’eccezione.
Due su tutti: Werner Sobek e Boris Podrecca. Il primo, ingegnere e professore di fama mondiale, titolare dello studio Werner Sobek di Stoccarda, è l’ideatore del principio Triple Zero® (ossia zero consumo energetico, zero emissioni, zero rifiuti). I tanti riconoscimenti internazionali ottenuti dall’architetto e ingegnere strutturale sono la riprova che costruire in modo intelligente, sostenibile, a impatto zero è davvero possibile.
Per comprendere meglio la sua filosofia sarà possibile ascoltarlo venerdì 24 gennaio, in occasione della prima delle due giornate di congresso, dedicata ai “Net Zero Energy Building – gli edifici del futuro”: il suo intervento sarà focalizzato sul “concetto delle Case Attive”.
Nella giornata successiva, dedicata al tema del risanamento energetico, alle sfide e opportunità che apre, sarà invece l’occasione per ascoltare un’altra autentica archistar, Boris Podrecca, titolare di un prestigioso studio di architettura a Vienna, anch’egli vincitore di numerosi award internazionali grazie ai numerosi progetti realizzati in diverse città europee e italiane (per esempio, nella stessa Bolzano, oltre a Ravenna, Trieste, Verona). Il suo intervento sarà incentrato sull’Archinatura, dialogo tra architettura e natura.
Nelle due giornate ci saranno anche altri importanti interventi: il 24 l’architetto Martin Rauch parlerà di “Costruire in terra cruda: tra innovazione e tradizione”; Gaetano Fasano, architetto dell’Enea, illustrerà il tema “Efficienza energetica nell‘edilizia. Verso edifici a consumo quasi zero”.
Il 25 gennaio Lorenzo Bellicini, direttore tecnico del Cresme Ricerche, dedicherà spazio agli “Energy technology driver del cambiamento del settore delle costruzioni”; a seguire la case history presentata da Giovanni Caudo, assessore alla Trasformazione urbana di Roma Capitale, intitolata “Protocollo della qualità urbana di Roma Capitale”. Concluderà la giornata il vice-direttore dell’agenzia CasaClima, Ulrich Klammsteiner, illustrando il protocollo di certificazione CasaClima R, dedicato al risanamento energetico degli edifici esistenti.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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