Una città verde per Malta

Leed – Leadership in Energy and Environmental Design – premia l’efficienza di SCM01, il primo edificio del comprensorio di Malta SmartCity. Si tratta del nuovo parco tecnologico che sorge a Malta, nella cittadina di Kalkara. Uffici ma anche zone residenziali e commerciali, con tanto di aree panoramiche e laguna artificiale: Malta SmartCity vuole crescere e ambire a raggiungere lo stesso prestigio di centri come quelli ben noti di Dubai, negli Emirati Arabi. Il progetto, inaugurato nel settembre 2007, sarà portato a termine in via definitiva entro il 2021, quando andrà ad occupare una superficie complessiva pari a 360mila metri quadrati.

Oggi, per il nuovo polo d’avanguardia, fa ben sperare il riconoscimento della prestigiosa certificazione Leed Argento, rilasciata dall’ente statunitense Green Building Council. Si tratta di un programma, concepito su base volontaria, che va a valutare le prestazioni ambientali complessive di un edificio e mira a muovere il mercato delle costruzioni verso l’incremento di progettazioni sostenibili. Intanto anche gli edifici SCM02 e SCM03 sono stati pre-certificati per la stessa categoria Leed.

Perchè la certificazione?

L’edificio SCM01 si è guadagno la certificazione grazie alla presenza di soluzioni legate ad un uso ottimale delle risorse come energia, luce, acqua e per l’impiego di materiali a basso impatto economico e ambientale. Gbc ha, perciò, valutato una sostenibilità ad ampio raggio, sia in termini di design e progettazione che relativamente al benessere dei lavoratori e dell’intera comunità. Con la certificazione Leed, dunque, si è in presenza di una struttura a basso consumo e in grado di ridurre le emissioni di gas di serra.

L’edificio nel dettaglio

Un’attenzione all’ambiente che è partita dalla scelta dei materiali da costruzione. Infatti il 10,02% delle materie prime impiegate è stato estratto, raccolto e lavorato entro 500 miglia dal luogo in cui sorge il progetto mentre il 13.97% dello stesso materiale risulta composto da contenuto riciclabile prima e dopo l’impiego. Gli spazi sono poi progettati per sfruttare appieno la luce naturale, grazie ad una disposizione ‘open plan’. L’edificio, di sei piani in tutto, impiega la tecnologia – come si vede dalla presenza della facciata in vetro, ad esempio – senza dimenticare il rispetto per la locale arte maltese. L’impianto architettonico si fonda su una struttura prefabbricata RCC (Remote Center of Compliance), considerata più sicura e duratura rispetto alle tradizionali strutture di sostegno.

Benefici

«Il progetto di SmartCity Malta è nato facendo propri i principi della sostenibilità e dell’edilizia ‘verde’ – spiega l’amministratore delegato Fareed Abdulrahman -. Siamo partiti con l’obiettivo di costituire un modello e tutti questi propositi si sono concretizzati in SCM01, che rappresenta una vetrina della visione verde e dell’impegno di SmartCity Malta verso l’ambiente. Abbiamo aperto una strada che speriamo venga seguita da altre società maltesi».

E, grazie all’adozione di queste strategie “green”, i primi tagli sui costi si sono fatti già sentire. Ad esempio si è ridotta la spesa annuale, del 52,3% sui consumi di acqua per l’irrigazione e del 17.6% sull’energia. Inoltre grazie alla sua posizione strategica, nel cuore della SmartCity, SCM01 è in grado di offrire una vasta gamma di servizi, con un più facile accesso a spazi pubblici quali centri commerciali, aree verdi e ampi parcheggi per residenti e visitatori.