Nuova vita per i sampietrini romani

Le periferie al centro, con riuso ed ecologia. È questo l’obiettivo del piano del Campidoglio “Roma è tutta Roma: rimettiamo al centro le periferie” presentato dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, insieme al vicesindaco, Luigi Nieri, all’assessore alla Cultura e al Turismo, Giovanna Marinelli, all’assessore alla Scuola, sport, politiche della qualità della vita e partecipazione attiva dei cittadini, Paolo Masini e all’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Pucci.

Il piano dell’amministrazione per le periferie prevede otto punti: i sampietrini rimossi dal centro daranno vita a quattordici piazze in periferia, con nuova illuminazione con il piano straordinario di illuminazione ecologica a led, la cura delle strade con interventi prima in periferia, i lavori pubblici straordinari con le opere di urbanizzazione e nuovi edifici di edilizia residenziale pubblica. E oltre a ciò la manutenzione scolastica e progetti di supporto all’offerta educativa e di sostegno ai genitori; la cultura anche in periferia con percorsi di street art con percorsi di turismo alternativo, la manutenzione del verde e il progetto “#ideefuoricentro” per la condivisione delle iniziative attraverso incontri in ogni municipio.

Sono quattordici le piazze che saranno attrezzate con i sampietrini rimossi dalle strade del centro destinate alla viabilitá. Eccole:

1. piazza dei Sanniti (II Municipio);
2. piazza dei Vocazionisti (III Municipio);
3. via Rubelia (IV Municipio);
4. piazza dei Gerani (V Municipio);
5. Largo dei Colombi (VI Municipio);
6. via Michele Migliarini (VII Municipio);
7. piazza Bartolomeo Romano (VIII Municipio);
8. viale Europa (IX Municipio);
9. piazza San Pier Damiani (X Municipio);
10. via Santa Beatrice (XI Municipio);
11. via San Giovanni Eudes (XII Municipio);
12. via Gattinara (XIII Municipio);
13. Largo Millesimo (XIV Municipio;
14. via del Cenacolo (XV Municipio).