Smart Energy Expo
Arriva la conferma dell’ecobonus
L'ecobonus sarà confermato per i prossimi tre anni, ma serve una visione di lungo periodo per affrontare le crisi strutturali
Conferma degli ecobonus. Questa la notizia, dopo alcuni mesi d’incertezze, che emersa dal Verona Efficiency Summit che si è tenuto l’8 ottobre. Ed è stato il Viceministro dell’ Economia Enrico Morando, durante la diretta streaming, a dare l’annuncio, specificando che, per ora, le percentuali saranno le stesse: 50% per le ristrutturazioni ordinarie e 65% per l’efficienza energetica. «È giusto in una fase di difficoltà confermare questa misura che è stata fra le più efficaci dal punto di vista anticiclico. detto Morando specificando che l’incentivo sarà mantenuto anche per tutto il triennio 2015-2017 – Tuttavia sarebbe ragionevole pensare a un décalage nell’intensità, ovvero a una progressiva riduzione del livello». Rispetto alla questione di rendere strutturale l’ecobonus, invece Morando ha detto: «Personalmente non ritengo che debbano essere mantenuti oltre perché questo farebbe venir meno il carattere anticiclico della misura che invece cosi, a tempo determinato, funziona molto bene». E l’annuncio del Governo ha anche ottenuto il plauso, non scontato dell’Autorità per l’energia. «L’annuncio che il Governo intende rinnovare gli ecobonus va nella direzione di quanto auspicato dall’Autorità, ovvero di cogliere le occasioni per fare dell’efficienza energetica un volano di sviluppo industriale sostenibile. – ha affermato durante l’appuntamento il Presidente dell’Autorità per l’energia, Guido Bortoni - L’Autorità è impegnata nella definizione dell’opportuno quadro regolatorio a sostegno dell’efficienza, con particolare riferimento all’attuazione del decreto legislativo 102/2014 per le parti di sua competenza. L’efficienza ha assunto un’importanza crescente nelle politiche energetiche ma servono ancora sforzi congiunti per raggiungere i target ambientali, ottimizzare la spesa per il fabbisogno energetico e contribuire alla sicurezza energetica».
Soddisfatta dell’annuncio la Cna che in merito ha detto: «l’efficientamento energetico del nostro Paese, insieme al recupero e all’ammodernamento del patrimonio edilizio, due fra gli strumenti più importanti in grado di contribuire al riavvio della domanda interna, allo sviluppo, all’occupazione, con effetti positivi come negli anni scorsi sul fronte delle entrate», ma rimangono comunque ancora dei problemi aperti e l’ecobonus secondo alcuni andrebbe ulteriormente migliorato. «Il provvedimento dovrebbe andare al di là del triennio e arrivare almeno fino al 2020 – ha detto il senatore del M5S, Gianni Girotto, intervenuto a Verona – Un orizzonte di almeno cinque anni è necessario perchè il provvedimento deve superare la sua pur positiva funzione anticiclica per famiglie e aziende, e innescare un più generale processo di conversione del nostro apparato produttivo, per adeguarlo a emergenze quali la crisi delle risorse e i cambiamenti climatici che sono fattori strutturali e non contingenti».
Certo è che se all’ecobonus si riuscisse a creare un ecoprestito, magari con un fondo di rotazione garantiti dalla Cassa Depositi Prestiti, per le famiglie e le Pmi, allora l’ecobonus diventerebbe un vero volano di sviluppo coniugato alla sostenibilità ambientale. Con buona pace, infine, della Ragioneria dello Stato visto che il provvedimento per lo Stato è, come afferma da tempo l’Enea, sul medio periodo, a costo zero, poichè l’incentivo fiscale è coperto dal maggiore gettito Iva, Irpef e contributivo.
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L'autore
Sergio Ferraris
Sergio Ferraris, nato a Vercelli nel 1960 è giornalista professionista e scrive di scienza, tecnologia, energia e ambiente. È direttore della rivista QualEnergia, del portale QualEnergia.it e rubrichista del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia. Ha curato oltre cinquanta documentari, per il canale di Rai Educational Explora la Tv delle scienze. Collabora con svariate testate sia specializzate, sia generaliste. Recentemente ha riscoperto la propria passione per la motocicletta ed è divenatato felice possessore di una Moto Guzzi Le Mans III del 1983.
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