L’efficienza come un’orchestra

Unire tutte le pratiche e le tecnologie disponibili per l’efficienza energetica, come se fossero un’orchestra, in una sola realizzazione è spesso complicato, anche perchè spesso non tutte sono disponibili a un prezzo competitivo. La sfida ora è, quindi, quella riuscire a utilizzare tecniche, materiali e buone pratiche d’installazione e costruzione per la sostenibilità all’interno di un quadro coerente. E si tratta di una sfida vinta da “The World champion LISI”, l’edificio sostenibile che si è aggiudicato il primo posto sul podio dell’Energy Solar Decathlon statunitense 2013 che si è tenuto a Irvine, in California.

LISI, acronimo significa “Living Inspired by Sustainable Innovation“, ossia “vivere ispirati dall’innovazione sostenibile”, è un modello abitativo caratterizzato da elevate performance sul fronte del risparmio energetico, un alto grado di raffinatezza nell’ingegneria e nel’design, una concezione architettonica orientata al “passiva”, un alto grado di adattabilità ed efficienza e un alto grado di applicazione delle più recenti novità in fatto di domotica.

L’edificio è definito plus-Energy in quanto dotato di una serie di dispositivi, compreso il piatto doccia, in grado di produrre energia, con un sistema fotovoltaico che offrendo una quantità d’energia maggiore di quella dei consumi dell’abitazione, offre la possibilità di caricare i veicoli elettrici utilizzati dagli abitanti.

Il 96% della costruzione di LISI è in legno. In particolare sono stati usati nove diversi tipi di legnme e la casa è stata disegnata per utilizzare tutte le parte dell’albero: da travi solide per la costruzione e le finiture alla corteccia per la superficie dei materiali interni e segatura per i mobili del soggiorno. L’abitazione è tripartita in una parte centrale di servizio, un’area living e infine in due patii rettangolari adiacenti che possono eventualmente essere inglobati all’interno raddoppiandone la superficie. La costruzione è ultraleggera è modulare, utilizza materiali ecologici ed energie rinnovabili, è pensata per una produzione in serie, adeguabile contesti diversi sia per stili di vita, sia per condizioni ambientali e climatiche. La superficie calpestabile è di64 metri quadrati, ma l’area abitabile può espandersi all’esterno, grazie a porte scorrevoli in vetro che permettono l’espansione degli ambienti centrali.

Tutte le tecnologie e il progetto di LISI, saranno visibili a Klimahouse2015, inprogramma dal 29 gennaio al 1 febbraio prossimi a Fiera Bolzano. LISI è un progetto interdisciplinare dell’Università di Tecnologia di Vienna in collaborazione con UAS Salzburg / Campus Kuchl, UAS. St.Pölten e Austrian Institute of Technology (AIT), messo a punto da Vienna UT, e ha ottenuto le certificazioni Austrian Sustainable Building Council (ÖGNB) e Leadership in Energy and Environmental Design (LEED).