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I progetti green al Mipim
Al via domani e fino al 9 marzo a Cannes il più importante evento sul mercato immobiliare con focus sulle tendenze e i progetti del settore
Photo: Mipim
Prende il via domani in Francia il Mipim, il Salone immobiliare che come ogni anno riunisce a Cannes migliaia di professionisti da tutto il mondo. Un’opportunità per gli operatori del settore Real estate in cerca di innovazioni, finanziamenti, partners e progetti. L’evento, che durerà fino al 9 marzo, prevede oltre 19 mila partecipanti e più di 4 mila investitori e un fitto programma di conferenze e approfondimenti sul mercato immobiliare e altri temi come social housing, efficienza energetica, smart technologies, sport e facilities, humanising the building, healthcare real estate.
I progetti in mostra
I progetti in vetrina a Cannes sono quasi 400 e non manca l’attenzione agli aspetti ambientali. “Gli architetti e gli sviluppatori si stanno superando, con progetti immobiliari che privilegiano le persone e l’ambiente. Queste nuove costruzioni non solo soddisfano le esigenze degli inquilini e degli investitori, ma si integrano perfettamente nel contesto urbano”, ha dichiarato Filippo Rean, direttore del Mipim. Vediamone qualcuno. C’è il progetto dell’East Village di Londra, a due passi dal Queen Elizabeth Olympic Park realizzato da Qatari Diar Real Estate Development Company: un quartiere con più di 2.800 nuove case, pronte per il 2013, che coniuga il design con una maggiore accessibilità, spazio, sicurezza ed eleganza. In Francia sta per nascere “Europa City”, un progetto di Groupe Auchan-Immochan su 80 ettari che prevede un mix di strutture commerciali, culturali e per il tempo libero. La pianificazione urbana e architettonica vede coinvolti urbanisti, architetti paesaggisti ed esperti di sostenibilità.
Dalla Russia arriva “Skolkovo”, progetto su 400 ettari ideato per soddisfare ogni esigenza, dal business alla formazione, dalla ricerca al residenziale. Gli spazi abitativi sono stati studiati per consentire facili spostamenti a piedi e in bicicletta in un’ottica di sviluppo ecocompatibile. La rete stradale e di trasporto che la collega alla vicina Mosca permetteranno una riduzione delle emissioni inquinanti e spostamenti efficienti dei pendolari. “Kazan Riviera Tower”, invece, vuole essere un punto di incontro tra culture e risponde ai criteri di edilizia efficienti e sostenibile. Il progetto della torre di 54 piani, sviluppato dal Llc Riviera Tower, dovrebbe essere completato nel 2015 e ospiterà al suo interno un hotel a cinque stelle, uffici commerciali, un centro commerciale.
Il nuovo quartiere residenziale “Primanti” che sorgerà a Gurgaon, in India, disegnato Kohn Pedersen Fox Associates e sviluppato da Tata Housing Development Company Ltc, si compone di oltre 1.000 abitazioni distribuite su una serie di aree che includono parchi, spazi urbani e servizi. Primanti è stato progettato secondo le specifiche stabilite dal Consiglio Indiano per la bioedilizia e garantisce soluzioni ambientali adatte al clima locale, fatto di ampie variazioni di temperatura e di forte luce solare.
Hanno un’anima green anche altri progetti, come “Nova Luz”, nel cuore di San Paulo, in Brasile. Il progetto del comune con la Nova Luz Consorzio mira a riprogettare a partire dal 2013 una parte fondamentale della città con la ristrutturazione di edifici storici, la costruzione di nuove case e immobili commerciali, la trasformazione di spazi pubblici e la creazione di nuove aree verdi e per il tempo libero. Spostandoci in Germania, città ospite d’onore della manifestazione, troviamo il progetto “MainTor”, che consiste nella riqualificazione di un’area di Francoforte da restituire ai cittadini e prevede la costruzione nel 2015 di edifici con varie destinazioni d’uso e di una rete di spazi verdi, piazze e terrazze. Parla tedesco anche un altro progetto, “Stuttgard 21”, 100 ettari di nuovi quartieri con abitazioni, aree pubbliche e spazi verdi intorno a Stoccarda. Spostandoci in Cina, troviamo il progetto di Woods Bagot per un centro congressi ed eventi a Shijiazhuang. Sarà completato a novembre 2013 e prevede elementi di design sostenibile per ridurre l’impatto ambientale.
Anche l’Italia partecipa alla manifestazione. Roma Capitale presenterà il Waterfront di Ostia e la riqualificazione urbana di Tor Bella Monaca. Tra i progetti che battono bandiera italiana tra i finalisti dei Mipim Awards c’è Palazzo Aporti, a Milano, l’ex sede milanese delle Poste trasformata in un centro direzionale di futura generazione.
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L'autore
Roberta Pizzolante
Giornalista pubblicista dal 2005 e scrive di scienza, ambiente, energia, diritti umani e questioni etiche e sociali. Salentina di nascita, romana d’adozione, è laureata in Sociologia e ha un master in “Le scienze della vita nel giornalismo e nei rapporti politico-istituzionali” conseguito alla Sapienza. Fa parte della redazione di Galileo e Sapere e collabora con Le Scienze, Mente & Cervello, Terre di Mezzo street Magazine.
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