L’Italia in scena al Mipim

Al Mercato internazionale dei professionisti dell’immobiliare (Mipim), in corso a Cannes, l’Italia si sta rivelando tra i protagonisti assoluti. Una delegazione di Roma, capeggiata dal sindaco Gianni Alemanno, ha presentato “Roma city investment”, la nuova agenzia di promozione dello sviluppo della capitale, e i progetti in cantiere per lo sviluppo e il rafforzamento della vocazione turistica della città.

Con il Piano strategico di sviluppo 2011-2020 illustrato per l’occasione, infatti, si intende rilanciare l’economia di Roma e accelerare la trasformazione del territorio. I quattro assi portanti della capitale del futuro sono la sostenibilità ambientale, la cultura e l’intrattenimento, una realtà policentrica e solidale e la competizione globale. Per ottenere questi risultati sarà avviata una serie di interventi fondamentali, tra cui lo sviluppo della mobilità sostenibile, il recupero del Tevere, il Piano di azione dell’energia sostenibile, la valorizzazione delle aree dismesse e la riqualificazione del lungomare di Ostia e ancora, sviluppo di poli della solidarietà, di una città dei giovani e della musica, un ruolo centrale per Romanina Torvergata, rigenerazione delle periferie, ricostruzione di Tor Bella Monaca e molto ancora.

I progetti in mostra

A Cannes è stata presentata agli investitori stranieri la riqualificazione del lungomare di Ostia, il Waterfront, il cui sviluppo si estende lungo tutta la costa tra la foce del fiume Tevere e la tenuta di Castel Porziano, passando nell’entroterra, fino al centro di Ostia. Il progetto prevede un ampliamento del porto, la creazione di nuovi spazi aperti per il tempo libero e servizi legati alla nautica e di strutture ricettive e spazi per conferenze ed eventi. Gli altri progetti illustrati sono stati quello del Museo di Roma, del polo Sistema direzionale orientale e la riqualificazione urbana di Tor Bella Monaca, che prevede una ricostruzione in base a un modello abitativo meno intensivo, con più attenzione alla qualità e alla manutenzione degli spazi pubblici. Il valore complessivo di tali opere ammonta a circa 2 miliardi di euro e la presentazione nell’ambito dell’evento francese rappresenta un’occasione ghiotta per attrarre gli investitori e i professionisti interessati, anche in vista del “Project Contest” che si terrà in primavera a Roma.

Ma la mostra non ha visto protagonista solo la Capitale. L’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), per la prima volta  a Cannes, rappresentata dal Presidente Paolo Buzzetti, ha presentato nell’ambito dell’incontro “Italian builders for urban renewal” una ricerca sull’industria italiana delle costruzioni, che negli ultimi anni è cresciuta molto diventando un simbolo del made in Italy nel mondo. In base ai dati relativi al 2010, il fatturato estero delle imprese di costruzione italiane è aumentato del 150% rispetto al 2004, con un ritmo del 16,5% annuo. L’affermazione sui mercati internazionali riguarda sia lo sviluppo e la costruzione di complessi sistemi infrastrutturali che la realizzazione di interventi di trasformazione urbana.