L’edilizia in legno arriva a Roma

É partito il primo cantiere edilizio in legno della Capitale. Si tratta di alcune palazzine di cinque piani alla periferia di Roma ovest, per la precisione all’Infernetto, che saranno realizzate nell’ambito del progetto Parco del Plinio.

La tecnologia utilizzata per costruire i trentadue appartamenti è quella del legno lamellare con la tecnologia costruttiva X-Lam. Si tratta di una novità per il panorama edilizio di Roma che è dominato da realizzazioni di qualità media anche a causa della scarsa richiesta di abitazioni di qualità, poichè il cliente capitolino è ancora abbastanza disattento a questioni come l‘efficienza energetica.

Le realizzazioni di legno sorgeranno all’interno di una lottizzazione che utilizza materiali edilizi più tradizionali, ma di qualità per realizzazioni ad alta efficienza energetica. Entrambe le tipologie edilizie utilizzeranno sistemi di trigenerazione (elettricità, riscaldamento e acqua calda sanitaria, e freddo) diffusi attraverso una rete comune di teleriscaldamento e teleraffreddamento, il tutto alimentato da olii vegetali derivati da colture energetiche.

«Gli immobili in legno garantiscono, affermano dall’ Ordine degli Architetti di Roma – interessanti performance dal punto di vista della resistenza al fuoco, dell’antisismicitá, dell’acustica, del risparmio energetico e del comfort abitativo. In un periodo particolarmente difficile per il settore delle costruzioni, quello delle costruzioni in legno rappresenta l’unico mercato in crescita, con previsioni di incremento, entro il 2015, pari a più 50% per l’edilizia residenziale e un più 70% per l’edilizia non residenziale, come ospedali, edilizia scolastica, capannoni e uffici».