Ora la spesa biologica arriva a casa
Tempi, costi e modalità per l'e-commerce di prodotti coltivati secondo tecniche naturali
Photo: pavepleaser
Con il web è possibile trovare l’azienda agricola più vicina, ordinare alimenti bio e ricevere il tutto, direttamente a casa, senza costi aggiuntivi. Se amanti della campagna, si può anche scegliere di coltivare orti personali a distanza per poi seguirne l’evoluzione dal vivo durante il week end.
Cos’è l’e-commerce ortofrutticolo
In Italia negli ultimi anni si sta sempre più sviluppando l’e-commerce di frutta e verdura, grazie a dei progetti imprenditoriali vincenti e diffusi su buona parte del territorio nazionale. L’idea di base è far arrivare ai consumatori i prodotti bio dei “contadini” locali, eliminando i passaggi intermedi per garantire freschezza e prezzi sostenuti. Il filo diretto tra agricoltore e consumatore lo crea internet, a patto che si ricerchino aziende agricole che utilizzano questo canale di vendita.
Come si ordina
Si fa tutto tramite il sito internet delle aziende agricole che utilizzano l’e-commerce ortofrutticolo, è necessario iscriversi, e fare la propria ordinazione dopo aver scelto cosa e quanto si desidera ordinare.
Dalla BioExpress, ad esempio, azienda formata da gruppo di produttori dell’Alto Adige che coltivano frutta e verdura in modo biologico, si possono ordinare cassette con ortaggi e frutta di varie dimensioni. Nel prezzo, è compreso il costo del trasporto fino al domicilio dell’acquirente e il pagamento si effettua con rid bancario, oppure tramite bonifico
L’azienda agricola Ferraris, nel vercellese, è invece partita con la vendita on-line grazie al progetto imprenditoriale Le verdure del mio orto, basato sull’omonimo sito internet. Mentre si ordina, si crea contemporaneamente on-line il proprio orto virtuale. Basta scegliere la grandezza dell’appezzamento di terra e quali colture di stagione piantare. L’azienda poi lo riprodurrà realmente e consegnerà il raccolto a domicilio.
I Ferraris sono presenti nel nord – Italia e da maggio hanno iniziato una collaborazione con l’azienda agricola Le Spinose, in Sabina. Antonella Deledda, la titolare, afferma che: “Ci siamo incontrati grazie alla mediazione di Aiab, alla quale i giovani Ferraris si erano rivolti per trovare un partner nella zona di Roma, con certe caratteristiche di qualità della produzione e di capacità di interagire tramite internet, che rappresenta una parte importante di questo lavoro”. Concretamente tutti i romani che volessero un orto a distanza, lo possono creare tramite il sito internet Le verdure del mio orto, mentre la coltivazione e il rifornimento arriverà da Le Spinose.
Caratteristiche della coltivazione
Le imprese agricole che abbiamo intervistato sono un connubio tra l’antico, per quanto riguarda i metodi di coltivazione, e il moderno per le modalità di vendita di prodotti freschi on-line. Tutte seguono dei metodi di coltivazione biologica, che garantiscono le genuinità dei prodotti ai consumatori i quali, come afferma Giovanni Ferraris, riconoscono che: “Le verdure dell’orto hanno tutto un altro sapore”. L’azienda agricola Le Spinose, inoltre, è “Certificata biologica in conversione biodinamica molto attenta a una produzione rigorosamente biologica, i cui principi sono più severi rispetto a quelli del Regolamento CE 834/07 sul biologico. A ciò si aggiunge l’impegno dell’azienda per una produzione biodinamica che si traduce in una produzione di vegetali e animali di altissima comprovata qualità”, spiega Laura Genga dell’Associazione italiana agricoltura biologica (Aiab).
“La biodinamica mira a riattivare tutti i processi vitali del suolo, fornendo verdure di grandissima qualità grazie alle quali, per citare Alex Podolinsky, la biodinamica costruisce salute. Se con l’agricoltura biologica si evita di ingerire veleni, con la biodinamica ci si nutre in maniera più significativa”, aggiunge Antonella Deledda.
Orto virtuale
Quando le coltivazioni sono biologiche i rischi che alcuni ortaggi si ammalino sono più elevati rispetto alle coltivazioni chimico-industriali. In questi casi i clienti non rimangono senza fornitura perché come spiega Giovanni Ferraris “Abbiamo un grande orto che io chiamo l’orto del soccorso, dove si possono nell’eventualità cogliere verdure mancanti”.
Il fine settimana i proprietari degli orti possono andare presso l’azienda a controllare come procede la crescita delle verdure che il team di esperti segue durante la settimana. Questa circostanza rappresenta anche un’occasione di conoscenza diretta tra coltivatori e consumatori “E’ come se selezionasse persone che hanno un atteggiamento simile nei confronti della vita, persone interessate al rispetto della natura e al ritorno a un approccio sano con essa. Su questa base si costruiscono relazioni che spesso vanno al di là del semplice rapporto di clientela”, constata Antonella Deledda.
Secondo Giovanni Ferraris, i consumatori che si recano in azienda “Vivono con grande entusiasmo una piacevole immersione nella natura lontano dal cemento della città. Numerose sono le domande sulle coltivazioni e numerosi sono i racconti dei ricordi di esperienze vissute da bambini negli orti dei nonni”.
L’articolo proseguirà domani
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L'autore
Anna Simone
Anna Simone è una Sociologa Ambientale e si occupa di tematiche ambientali dal punto di vista sociale e culturale, contestualizzando quello che succede al posto in cui è successo per comprenderlo, analizzarlo e spiegarlo. È autrice del blog Ecospiragli.
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Piero
scrive il 20 luglio 2011 alle ore 12:15
Vi voglio segnalare anche questo servizio a Vicenza www.spesanatura.it Spesa natura consegna tutte le settimane nel vicentino, simile a Bioexpress usa però prodotti locali!! Ciao, Piero
Anna Simone
scrive il 20 luglio 2011 alle ore 12:38
Buongiorno Piero, grazie per la segnalazione. L’e-commerce ortofrutticolo è effettivamente in espansione sul mercato e questo avvantaggia i consumatori che hanno sempre più possibilità di scelta. Buona giornata Anna Simone
IVANA
scrive il 22 agosto 2011 alle ore 17:08
Ciao, sono Ivana Siragusa di Ribera (Ag), produco arance e olio extra vergine di oliva biologici Certificati da I.C.E.A. Reg.Cee.2092/91. Da anni lavoro con diversi gas di Milano, Toscana, Brescia e Parma. Molti clienti mi chiedono spesso ortaggi Bio, ma qui in Sicilia è molto difficile trovarli. Vi chiedo, se è possibile, di mettermi in contatto con questi produttori di ortaggi bio in modo da poterci scambiare i contatti. La mia mail è questa: ivanasir@libero.it GRAZIE
Anna Simone
scrive il 22 agosto 2011 alle ore 18:49
Salve Ivana, ha ragione non si trovano facilmente i produttori biologici. Le consiglio di girare la mail all'Aiab, Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica, http://goo.gl/4O9q4. Loro hanno il registro dei produttori certificati e dunque anche i contatti. Nello specifico dovrebbe inviare la mail all'Aiab sicula, l'indirizzo aiab.sicilia@aiab.it Se non risolve ci ricontatti e vediamo di trovare una soluzione alternativa. Buona serata Anna Simone
IVANA
scrive il 24 agosto 2011 alle ore 22:45
Grazie Anna, seguirò il suo consiglio. Ivana
Sceglibio.it
scrive il 29 settembre 2011 alle ore 14:22
A Roma c'è anche www.sceglibio.it I prodotti sono tutti locali e con certificazione da agricoltura biologica. La consegna domiciliare viene effettuata nelle ore serali e c'è la possibilità di scegliere i prodotti che più aggradano nel vasto assortimento in catalogo. Pagamento alla consegna anche con carte elettroniche. Che si può volere di più?!
Anna Simone
scrive il 30 settembre 2011 alle ore 17:42
@Sceglibio Salve! Grazie per la segnalazione, di sicuro sarà utilissima ai lettori romani. Cosa c'è di meglio che tornare a casa, dopo una giornata di lavoro, e ricevere dei prodotti bio certificati sull'uscio di casa?! Buon fine settimana Anna Simone