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European Cycling Challenge, la sfida europea per ciclisti urbani

Mobilità sostenibile

European Cycling Challenge 2016: tutti in bici in città

Roma, Bologna e altre 9 città italiane partecipano alla sfida europea per ciclisti urbani, dal 1° maggio

Scritto da il 28 aprile 2016 alle 9:00 | 0 commenti

European Cycling Challenge 2016: tutti in bici in città

Gonfiate le ruote, lubrificate le catene: sta per ripartire la European Cycling Challenge! È la sfida fra squadre di ciclisti urbani di diverse città europee che si svolge dal 1 al 31 maggio: vince la città che pedala di più. Giunta alla quinta edizione, invita tutti i cittadini a inforcare la bicicletta: infatti a vincere sarà la città con più chilometri percorsi, sommando tutti i tragitti dei partecipanti del team-città.

L’European Cycling Challenge era nata come sperimentazione nell’ambito del progetto europeo CIVITAS Mimosa, ma è ormai un appuntamento per i ciclisti urbani, con oltre 47.000 partecipanti e 4 milioni di chilometri percorsi. E a noi italiani, si sa, le competizioni piacciono: sono ben 11 le città che quest’anno hanno aderito Bari, Bitonto, Bologna, Brescia, Cagliari, Mantova, Padova, Ravenna, Reggio Emilia, Roma e Verona, su 51 partecipanti totali. Sul podio, però, le italiane si sono piazzate solo due volte, con due medaglie di bronzo: per Bologna, nel 2013 e per Roma, nel 2014.

Inoltre, la sfida è uno strumento di pianificazione urbana: non solo per dimostrare la validità della bici negli spostamenti in città, ma anche per tracciare i percorsi in bici. Infatti, i dati sulle strade percorse dai ciclisti sono molto scarsi e parziali: l’European Cycling Challenge ha fornito per la prima volta dati aggregati sulla mobilità e sul pendolarismo in bici, tanto da poter evidenziare delle “heatmaps”, ovvero delle mappe con i percorsi più battuti.

Le regole

La sfida è aperta a tutte le persone che vivono nelle città che partecipano alla European Cycling Challenge e che usano la bicicletta per i propri spostamenti, per motivi di lavoro, studio, per uscire con gli amici, etc. L’unico limite è che non sono considerati validi gli spostamenti legati ad attività sportiva. Per cui, ad esempio, sarà considerato valido uscire per fare una commissione, o per andare al lavoro, o anche a cena fuori; non sarà valido, invece, l’allenamento ciclistico per una competizione. Sono inoltre esclusi dalla competizione gli spostamenti con una velocità media superiore ai 30 km/h e una velocità massima superiore ai 45 km/h. Anche i tragitti con distanza superiore ai 35 km non sono validi.

European Cycling Challenge

Come partecipare

Partecipare è gratuito: occorre scaricare la app “Cycling365” sullo smartphone e scegliere la squadra della città di appartenenza: da quel momento, i percorsi urbani saranno contabilizzati nel calcolo totale, contribuendo al “monte-chilometri” della squadra. Tutti possono partecipare, anche “in corsa”: è infatti possibile iscriversi fino al 31 maggio.

Ecco le istruzioni dettagliate su come iscriversi e partecipare alla sfida:
- scarica l’app Cycling365 e registrati;
- apri l’app e clicca sull’icona della coppa (in basso sullo schermo del telefono);
- accedi all’European Cycling Challenge 2016;
- scegli il team della tua città
- successivamente attiva l’app tutte le volte che sei in bici

La classifica sarà disponibile online per tutto il periodo su www.cyclingchallenge.eu.
Per consultare il regolamento completo: http://www.cyclingchallenge.eu/it/regolamento.

PS: se proprio non volete pedalare… sappiate che valgono anche le bici elettriche! Buona sfida!


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