Auto elettriche e ibride verso un milione di unità

La diffusione di vetture eco-sostenibili è in continuo aumento. Secondo i dati elaborati dalla JD Power and Assoc., nel 2010 i veicoli “verdi” venduti saranno quasi un milione  (28% in più rispetto al 2009) ed entro il 2015 dovrebbero superare i tre milioni.
A dominare il mercato sono principalmente veicoli elettrici ibridi e plug-in elettrici ibridi (98 per cento del venduto 2010). Come si legge nel rapporto, i costi alti delle auto elettriche, insieme alla poca durata delle batterie e alle ancora poche stazioni di ricarica, rappresentano un limite (per ora) all’acquisto di veicoli totalmente elettrici.

Intanto in Italia qualcosa si muove e sono già tanti gli accordi in atto per garantire una rete di aree di rifornimento per green car. Già qualche mese fa si parlava di un’iniziativa lanciata dalla multiutility A2A, del gruppo Renault-Nissan insieme ai sindaci di Milano e Brescia. Si prevedono, infatti, 270 stazioni di rifornimento, che garantiscono un pieno in 6-8 ore dalla durata di circa 160km e, entro il 2011, il sindaco di Milano promette stazioni da 400 volt che ricaricheranno un’auto in mezz’ora. La Mercedes, invece, ha sottoscritto un accordo con Enel per la distribuzione di cento Smart elettriche fra Milano, Roma e Pisa. Enel predisporrà una serie di centraline sparse per le città dove poter ricaricare le batterie delle auto ad una tariffa flat di 25 euro al mese.
E di recente, Peugeot Italia e Sorgenia (gruppo Cir), società attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili, hanno stipulato un’intesa: entro la fine del 2010 si impegnano in soluzioni  infrastrutturali, commerciali e di servizio per la diffusione di veicoli e sistemi di ricarica elettrici sul territorio nazionali.

E in questo scenario la politica ha un ruolo di primo piano: «Senza un’infrastruttura adeguata e una decisa scelta di campo anche a suon di incentivi da parte di Stato, Regioni e Comuni l’auto davvero pulita resterà un sogno mio e dei due terzi degli italiani che la vorrebbero», sostiene Marco Gatti, direttore di Espansione, il mensile economico de Il Giornale. «Al momento il nostro è uno dei pochissimi Paesi senza un piano preciso di investimenti. Ed è anche il Paese sede dell’unico grande costruttore d’auto che sul tema ha ben poco da dire. Un caso o una coincidenza?» si domanda Gatti.

Il dibattito monta: dei temi dell’Energia, ambiente, mobilità e, soprattutto, auto elettriche si parlerà  il 30 giugno a Milano al convegno “Una scossa alla città”. All’evento parteciperanno, tra gli altri, i marchi produttori di auto elettriche come Mitsubishi, Renault e Daimler, insieme a Fiamm, Ibm e Arval.