***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
Una Fiera al crocevia d’Europa | Tekneco

Tekneco #12 - Klima

Una Fiera al crocevia d’Europa

Fiera Bolzano e il marchio Klima al centro di eventi fieristici in tutta Italia, come snodo fra il nord e il sud del continente. Prossime tappe Klimahouse Umbria, Klimaenergy e Klimamobility

Scritto da il 03 settembre 2013 alle 8:30 | 0 commenti

Una Fiera al crocevia d’Europa

Con la crisi e la transizione energetica non c’è settore che non sia soggetto a cambiamenti, anche radicali. Il settore fieristico, ovviamente, non può essere esente da questi cambiamenti, ma anzi deve capirli e guidarli. Abbiamo parlato di queste questioni, specialmente per quanto riguarda efficienza ed energia, con il direttore di KlimaHouse, Reinhold Marsoner.

Quale è la situazione oggi, giunti al quinto anno di crisi?
«All’interno della crisi congiunturale di oggi sono pochi i settori che reggono e tra questi ci sono quello dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. Si tratta di una tenuta dovuta agli obiettivi europei del 20-20-20 al 2020 e agli incentivi che sono stati da poco rinnovati. Mentre il comparto dell’edilizia in generale è in crisi, quella sostenibile tiene in tutta Italia e, specialmente, in Trentino Alto Adige, dove queste buone pratiche sono diffuse da tempo. Più in generale, per quanto riguarda le imprese dobbiamo dire che ormai dal 2010 i segnali di crisi sono evidenti. Sono parecchie le aziende da noi interpellate che ci rispondono di non poter partecipare alle nostre iniziative per problemi legati alla liquidità».

Oggi é cambiato qualcosa nell’atteggiamento degli utenti, come cittadini e professionisti?
«Ora c’è una maggiore diversificazione nelle richieste. Non è più sufficiente parlare d’edilizia, oggi bisogna dare anche maggiore informazione e formazione. Si tratta di richieste che arrivano specialmente dai cittadini che sono sempre più sensibili sia alle tematiche della sostenibilità, sia a quelle del risparmio energetico. Anche gli operatori professionali, inoltre, avanzano richieste più specifiche, perché l’edilizia sostenibile è sempre più vista come una forte leva di mercato, indispensabile per attraversare questi momenti di crisi».

In questo quadro qual è il vostro ruolo come KlimaHouse?
«Noi, come KlimaHouse, abbiamo un ruolo di cardine, di snodo tra l’Europa del Nord e quella del Sud. É questa la nostra vocazione e assolviamo a ciò creando un’offerta fieristica diversa e per certi versi unica, nella quale coniughiamo prodotti nuovi e innovativi, nuove tecnologie e una ricca parte informativa e formativa, fatta di visite sul campo, di appuntamenti convegnistici e occasioni d’incontro ad hoc».

Quindi come agite? Avete nuove iniziative?
«La nostra logica è quella di realizzare manifestazioni itineranti per portare gli operatori in aree geografiche nelle quali si forma il mercato. Con questa visione abbiamo creato Klimahouse Umbria e Klimahouse Puglia, mentre, per quanto riguarda i segmenti produttivi, se vediamo che c’è richiesta verifichiamo la possibilità di organizzare appuntamenti fieristici tematici, come per esempio Klimaenergy, Klimamobilty e Klimainfisso che forse è l’innovazione più forte che abbiamo realizzato negli ultimi tempi, creando un appuntamento fieristico ad hoc su una componente importante del segmento dell’efficienza energetica come gli infissi. Per quanto riguarda le nuove iniziative ci stiamo pensando, ma è prematuro entrare nei dettagli. Posso dire, comunque, che stiamo vagliando le possibilità di aprire con nuove fiere in altre aree geografiche, oltre a quelle che già copriamo. Comunque, siamo sempre molto attenti al rapporto con le associazioni di categoria che sono essenziali per il successo di un’iniziativa fieristica e che vengono sempre coinvolte in ogni innovazione che introduciamo».

Che rapporto avete con internet?
«Dieci anni fa il mondo fieristico temeva che internet potesse sostituire le fiere, ma ciò non è successo, perché il contatto umano e la necessità d’incontrarsi di persona sono e rimarranno fondamentali. Oggi, nonostante la diffusione e la pervasività di internet, nessuno nel circuito fieristico pensa ancora che la rete sia un pericolo, anzi, al contrario, la sfida da parte nostra oggi è quella di sfruttare internet e specialmente i social network per comunicare ancora meglio».

“Sfoglia Tekneco #12″


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Sergio Ferraris

Sergio Ferraris, nato a Vercelli nel 1960 è giornalista professionista e scrive di scienza, tecnologia, energia e ambiente. È direttore della rivista QualEnergia, del portale QualEnergia.it e rubrichista del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia. Ha curato oltre cinquanta documentari, per il canale di Rai Educational Explora la Tv delle scienze. Collabora con svariate testate sia specializzate, sia generaliste. Recentemente ha riscoperto la propria passione per la motocicletta ed è divenatato felice possessore di una Moto Guzzi Le Mans III del 1983.


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Energia Alternativa
biocarburante-girasole
I biocarburanti sconvolgono la catena alimentare

Oxfam Italia e ActionAid rilanciano l’accusa principale contro i biocombustibili di prima generazione, a pochi giorni dal voto decisivo del Parlamento europeo

efficienza energetica
Efficienza energetica, una leva per il Made in Italy

Rinnovabili e politiche a lungo respiro per la filiera industriale mirata all’efficienza energetica: la soluzione prospettata da Niccolò Aste del Polimi

Close