Il green building in mostra a Londra

E’ tutto pronto all’Excel di Londra, il nuovo quartiere fieristico, per Ecobuild 2012, la più grande manifestazione mondiale in materia di edilizia ecosostenibile ed energie rinnovabili che apre i battenti dal 20 al 22 marzo. Giunta quest’anno alla sua ottava edizione, la kermesse rappresenta un momento di incontro internazionale per architetti, imprese edili e fornitori che nel corso degli anni ha fatto registrare numeri importanti: i visitatori sono cresciuti da 1.000 nel 2005 ad oltre 55 mila nel 2011 e lo spazio espositivo totale è di 28 mila metri quadrati. L’anno scorso Ecobuild ha generato un ritorno economico di 9,4 milioni di sterline con una crescita del 54% rispetto al 2007, un trend accelerato anche dalle politiche europee a sostegno dell’ambiente e dall’utilizzo di fonti energetiche alternative.

Tra conferenze e dimostrazioni pratiche

La tre giorni di Londra prevede oltre 100 tra conferenze e seminari, eventi collaterali, più di 1.300 espositori con una incredibile gamma di prodotti. Uno dei temi rilevanti è quello dell’energia, con numerose opzioni tecnologiche in mostra da parte dei fornitori di fotovoltaico e solare, efficienza energetica e caldaie, impianti di riscaldamento e per l’acqua calda. I visitatori avranno anche la possibilità di prendere parte alle cosiddette “Attractions”, dimostrazioni pratiche con tanto di consulenze di esperti sui temi caldi dell’evento. Tra queste si segnalano “Solar hub”, “Practical installer”, “Timber focus”, “Fabric First”, “Cityscape” sulla qualità dell’ambiente urbano e sul fronte delle case ecosostenibili “LoCal house”, “The Finnish log home”, “Cool concrete”, la casa passiva SunBloc del team HelioMet, che parteciperà al Solar Decathlon Europe 2012, e molto altro. Interessante anche la serie di attività ed eventi collaterali organizzati dai partner e dagli espositori dell’evento: c’è il “Trada Timber Tours”, un tour per Ecobuild con focus sulle innovazioni che vedono protagonista il legno, “Building on the olympics” dedicato alle costruzioni per i giochi olimpici, un’esposizione dei progetti vincitori del Wood Awards 2011 oppure le sessioni dimostrative di Carpet UK sui modi per riciclare i materiali e gli scarti della moquette usata nel corso dell’evento.

Anche l’Italia è presente alla manifestazione. Il padiglione italiano, a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito, nell’edizione passata è stato il più grande con oltre 1.300 mq di superficie e 100 espositori, che si sono confrontati con un’offerta internazionale e le richieste di operatori locali. I settori di primo piano sono stati quello dei materiali da costruzione e accessori , le energie rinnovabili e l’Interior Design. Associazioni d’imprese, distretti industriali, architetti e diverse amministrazioni regionali italiane hanno mostrato le innovazioni e le eccellenze messe in campo per la ricerca e lo sviluppo nel campo energetico e dell’edilizia ecosostenibile. Un successo destinato a ripetersi anche quest’anno, con un maggior numero di aziende presenti e un’area espositiva di 1.600 metri quadrati. “Ecobuild sta superando ogni aspettativa, deliziando gli espositori e offrendo ai visitatori una gamma impareggiabile di informazioni, contatti ed esperienze”, ha dichiarato Giuseppe Paoletti, Vice Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito. “Siamo orgogliosi delle aziende italiane presenti, espressione di innovazione, tecnologia e design. Queste aziende rappresentano all’estero il miglior made in Italy al servizio di un futuro sostenibile e in armonia con l’ambiente”.