termoarredo
I radiatori che arredano
Coniugano funzionalità ed estetica e permettono di gestire al meglio lo spazio. Cresce l’offerta di corpi scaldanti di designer
Photo: Expocomfort 2012
Non più solo fonte di calore. Il classico termosifone come lo conosciamo noi sta lasciando sempre più spesso il posto a dei radiatori con una funzione aggiuntiva, quella di abbellire e di integrarsi perfettamente negli ambienti. In una parola, veri e propri elementi d’arredo e di design, curati nei minimi dettagli per garantire un ambiente caldo e nello stesso tempo esteticamente gradevole.
A forma di quadri, sculture, specchi, da posizionare sulle pareti o liberamente nell’ambiente, e realizzati nei più svariati materiali, come acciaio, vetro, ceramica, a seconda delle realizzazioni e degli spazi che li ospitano. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Le novità del settore
Bastava fare un giro all’ultimo Salone del Mobile di Milano per toccare con mano questa tendenza. Qui, infatti, l’azienda marchigiana Brandoni ha presentato il radiatore Allday, nato dalla creatività del designer milanese Nisi Magnoni, un termoarredo in varie forme caratterizzato da una maglia ortogonale piena di buchi nei quali si infilano dei perni calamitati con varie funzioni, dal gancio per abiti, casco moto, guanti o sciarpe, al porta essenze per profumare l’ingresso di casa, al vassoio svuotatasche, al portachiavi.
Tra gli altri corpi scaldanti dell’azienda, c’è il radiatore Mamanonmama, i cui tubolari d’acciaio alti due metri ricordano la corolla di un fiore e che può poggiare anche a terra lasciando libere le pareti, il radiatore Fashion, pensato per il bagno, che combina funzionalità ed estetica attraverso un gioco di tubi in acciaio che decorano la parete e si prestano all’appoggio di asciugamani.
Sempre in occasione del Salone, la Tubes ha presentato il radiatore Trame, disegnato da Stefano Giovannoni, nel quale gli elementi tubolari in acciaio appaiono come fili sottili intrecciati a formare appunto una trama, un tessuto. Questo elemento va ad arricchire la collezione Elements, in cui spiccano anche il calorifero Milano in acciaio verniciato e dalla forma scultorea, che si può collocare a parete o free-standing nell’ambiente, e il modello Add-on, in alluminio riciclabile, da posizionare a parete o come elemento divisorio grazie a uno speciale supporto intra-muro.
La vivacità del settore è emersa anche all’ultima edizione della mostra convegno Expocomfort 2012, dove era presente anche Cordivari design che con il radiatore Blow, una lastra in acciaio inox lucido disegnata da Jean-Marie Massaud, si è aggiudicato il Red Dot Design Award 2012.
Sempre in questa occasione, Zehnder Group Italia ha presentato il suo ultimo corpo scaldante, Fina: un radiatore profondo appena 20 mm, in grado di nascondersi alla parete e con una resa energetica particolarmente efficiente. Soluzioni di termoarredo interessanti sono anche quelle della Runtal: l’anello riscaldante in acciaio Hot Hoop, il radiatore Archibald, che si compone di quattro grucce collegate tra loro, oggetti di uso quotidiano dove poggiare indumenti e teli da bagno, il radiatore Splash, che appeso sulla parete sembra quasi un quadro.
Molto interessante anche la gamma di radiatori ultramoderni dell’azienda Co.ge.fin con il marchio Caleido. Spiccano quelli firmati dal designer Karim Rashid, piastre di acciaio decorate da curve e forme sinuose, mentre nella linea “Fine design” troviamo Eternity, ellisse in alluminio con una resa termica di 300 Watt pensato per il bagno, il modello Shine, una piastra in acciaio con un rivestimento in metacrilato trasparente in cui sono inseriti dei Led luminosi a luce bianca e ancora Skin, la cui texture satinata suggerisce l’aspetto di una superficie naturale.
Da non perdere anche le curiose forme proposte dall’azienda Scirocco con i radiatori di design Mikado, Square, Snake (a forma di serpente), Graffe (che ricordano le graffette), disponibili sia in versione idraulica che elettrica, e quelli della serie Brick, omaggio ai mattoncini Lego: realizzati in acciaio e disponibili in diverse misure, forme e colori, possono essere abbinate in modo da creare delle simpatiche creazioni a parete, sia uno di fianco all’altro che uno sopra l’altro.
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L'autore
Roberta Pizzolante
Giornalista pubblicista dal 2005 e scrive di scienza, ambiente, energia, diritti umani e questioni etiche e sociali. Salentina di nascita, romana d’adozione, è laureata in Sociologia e ha un master in “Le scienze della vita nel giornalismo e nei rapporti politico-istituzionali” conseguito alla Sapienza. Fa parte della redazione di Galileo e Sapere e collabora con Le Scienze, Mente & Cervello, Terre di Mezzo street Magazine.
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