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I geometri per l'edificio salubre | Tekneco

Formazione in edilizia

I geometri per l’edificio salubre

La categoria dei geometri si muove per formare professionisti in grado d'intervenire sulla Sick Building Syndrome, la Sindrome dell’Edificio Malato

Scritto da il 27 febbraio 2014 alle 17:49 | 6 Commenti

I geometri per l’edificio salubre

Si è svolta a Roma, presso la sede della Cassa Geometri, la cerimonia conclusiva del percorso formativo del 1° Corso dell’Esperto dell’Edificio Salubre, al quale hanno partecipato cinquanta geometri selezionati e provenienti da tutta Italia, per acquisire competenze circa la salubrità degli edifici, iniziativa che è stata presieduta dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati Maurizio Savoncelli.

Il corso, organizzato dall’Associazione Nazionale “Donne Geometra”accreditato dal Consiglio Nazionale Geometri e presentato durante la mattinata dalla Presidente Paola Allegri, ha voluto colmare un vuoto, esistente in Italia e del quale i Geometri Italiani voglio diventare una parte attiva, formando attraverso appositi contenuti la figura dell’Esperto dell’Edificio Salubre che è già presente in molti Paesi Europei ed è sollecitata dalle direttive Europee e dai richiami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che puntano il dito sul patrimonio edilizio esistente, costruito negli ultimi cinquanta anni troppo spesso con materiali e metodologie nocivi alla salute dell’uomo.

«La Sindrome dell’Edificio Malato (Sick Building Syndrome) apre lo scenario a una nuova competenza, che oltre a tutelare la collettività da patologie e malattie che impediscono tra l’altro di condurre una vita sana, in un tempo di recessione economica rappresenta una opportunità per il rilancio dell’edilizia con risvolti economici positivi. – afferma una nota dell’Associazione Nazionale “Donne Geometra” – Nei prossimi anni infatti, l’edilizia si muoverà principalmente sulla valorizzazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente, pertanto la conoscenza di idonee tecniche costruttive e dei materiali naturali e intelligenti, permetterà di inserirsi in una nicchia di operatività considerevole».

Conoscere le malattie correlate agli edifici da parte di esperti appositamente formati offre, infatti, una serie di opportunità professionali anche nella consulenza tecnica preventiva o in quella dell’accertamento per la presenza di difetti e materiali nocivi negli ambienti interni, anche in previsione di eventuali risarcimenti del danno biologico. Oltre a ciò la problematica dell’SBS (Sick Building Syndrome - Sindrome Edificio malato) è sentita nelle stime immobiliari, poichè molti difetti progettuali e costruttivi oppure materiali non salubri, incidono, e non poco, sul valore degli edifici.


Commenti

Ci sono 6 commenti.

  • Fernando
    scrive il 27 febbraio 2014 alle ore 20:18

    Finalmente si leggono cose serie. Bravi i Geometri che hanno sempre una marcia in più. Il Consiglio Nazionale dei Geometri è già nel futuro e riporta i geometri nei cantieri. L'Edilizia innovativa è l'unica possibilità.

  • Gabriella
    scrive il 28 febbraio 2014 alle ore 19:48

    Ho letto con molto interesse questo articolo, una nuova opportunità concreta per i geometri italiani e utile per la collettività. Un plauso al Consiglio Nazionale dei Geometri per aver saputo ricercare un settore che apre nuove prospettive per la nostra categoria e per i nostri giovani.

  • Alessandro
    scrive il 01 marzo 2014 alle ore 11:48

    E' solo questa la strada da percorrere, creare nuove competenze e crearle all'interno del recupero del patrimonio edilizio esistente. Geometri se pensate ancora che il futuro sia nel catasto, nelle perizie e nella sicurezza allora sarà un futuro davvero breve. Bisogna invece inventare, finanziare e tutelare le nuove iniziative che portano ad un rilancio della professione. Una volta tanto il CNG è stato lungimirante e attento.

  • Federica
    scrive il 02 marzo 2014 alle ore 14:40

    Lo immaginavo che in casa possiamo ammalarci. Adesso ho capito perchè ho la tosse persistente quando dormo dai miei e guarda caso c'è muffa sulle pareti, invece nella stanza dell'Università tutto passa. Mio nonno era Geometra ed ho sempre sostenuto che capiscono di più degli architetti ed ingegneri. I Geometri arrivano prima. Ma adesso a chi dovrei rivolgermi per trovare uno che ne capisca? Al Consiglio Nazionale dei Geometri?

  • claudio
    scrive il 02 marzo 2014 alle ore 14:54

    Ho partecipato a questo corso e debbo dire che apre orizzonti operativi notevoli per i geometri, architetti, ingegneri. Sono 30 anni che svolgo la professione e mai avrei pensato che le muffe, l'umidità, il radon, la formaldeide, ecc potessero arrecare danni notevoli alle persone e che proprio i tecnici della casa dovessero essere i primi a dover intervenire. Certo che la popolazione va sensibilizzata, ma questo è davvero il volano dell'edilizia.

  • Redazione Web
    scrive il 03 marzo 2014 alle ore 10:16

    Buongiorno Federica, grazie per il suo interesse al nostro articolo e all'iniziativa. Per info può rivolgersi al Consiglio Nazionale dei Geometri o all'Associazione Nazionale “Donne Geometra” (http://www.donnegeometra.it), promotrice dell'evento e accreditata dal Consiglio Nazionale dei Geometri. Cordialmente, la Redazione di Tekneco.

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L'autore

Sergio Ferraris

Sergio Ferraris, nato a Vercelli nel 1960 è giornalista professionista e scrive di scienza, tecnologia, energia e ambiente. È direttore della rivista QualEnergia, del portale QualEnergia.it e rubrichista del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia. Ha curato oltre cinquanta documentari, per il canale di Rai Educational Explora la Tv delle scienze. Collabora con svariate testate sia specializzate, sia generaliste. Recentemente ha riscoperto la propria passione per la motocicletta ed è divenatato felice possessore di una Moto Guzzi Le Mans III del 1983.


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