Dall’Alto Adige incentivi all’edilizia sostenibile

Novità dalla provincia di Bolzano in tema di incentivi mirati al risanamento energetico: con l’approvazione di una nuova regolamentazione relativa agli interventi di ristrutturazione dei sottotetti, l’Alto Adige apre una nuova strada per le attività edilizie in virtù della conferma del bonus cubatura, precedentemente previsto per i lavori ultimati entro il 2010.

“In Alto Adige - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder – ci sono migliaia di sottotetti vuoti e inutilizzati perché mancano le condizioni minime per viverci. Con le nuove norme che regolano gli interventi di risanamento energetico contiamo di recuperare una parte di cubatura a scopi abitativi”. Il provvedimento ha eliminato la scadenza del 31 dicembre 2010 fissata quala data di fine lavori prevista per poter fruire del premio, pensato come soluzione temporanea introdotta sia con finalità legate all’efficienza energetica, sia per favorire l’attività del settore edilizio.

“Con la legge omnibus - ha spiegato l’assessore all’ambiente Michl Laimer - siamo però riusciti a cancellare questo termine, garantendo delle agevolazioni permanenti a coloro che intendono effettuare degli interventi di miglioramento energetico delle proprie case e abitazioni”.

Possono – e potranno – beneficiare del bonus coloro che ristrutturano la propria abitazione, indipendente o in condominio, portandola alla classe “C” CasaClima, che per la provincia di Bolzano rappresenta lo standard di riferimento per i progetti edili e contraddistingue le case con fabbisogno energetico inferiore a 70 kWh/m²a all’anno.

Tra gli esempi di operatività del bonus cubatura citati dall’assessore Laimer, interventi di ampliamento in larghezza della propria abitazione con la chiusura di un balcone, oppure in altezza, con lo sfruttamento del sottotetto. Qualora l’intervento venga svolto su un alloggio costruito in edilizia agevolata, i vincoli ad esso riferiti saranno estesi alla cubatura aggiunta, mentre in caso venga realizzato un nuovo alloggio, dovrà essere sottoposto a convenzione.