Consumi energetici
Riscaldamento: consigli per risparmiare
Il riscaldamento è una voce importante nel bilancio domestico. Ecco allora qualche consiglio e accorgimento per ridurre le spese
Photo: Simon le nippon
Ci siamo: è giunto il momento di accendere i riscaldamenti domestici. È un “rito” necessario per mantenerci caldi in casa, ma è una fonte importante di spesa.
Come ricorda l’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), l’energia consumata nell’edilizia residenziale per riscaldare gli ambienti, oltre che per l’acqua calda, rappresenta circa il 30% dei consumi energetici nazionali. È un dispendio che impatta non solo “sulle tasche” ma anche sull’ambiente in quanto rappresenta circa un quarto delle emissioni totali nazionali di anidride carbonica.
Cosa fare allora per risparmiare energia? Proprio l’Enea ha predisposto un utile vademecum per ridurre le dispersioni termiche in casa. Ecco, in sintesi, i consigli:
• FINESTRE – Installare infissi con telai ad alta prestazione (legno, alluminio a taglio termico, pvc); predisporre di nuove guarnizioni i serramenti esterni e montare i doppi vetri alle finestre
• TETTO – Isolarlo con pannelli o materassini di materiale isolante all’esterno, sotto i coppi o le tegole, oppure all’interno, nel sottotetto
• PARETI – Isolarle o dall’interno, attraverso pannelli di materiale isolante, o dall’esterno applicando sulla facciata un cappotto termico
Già solo con questi accorgimenti «la domanda di calore può diminuire dal 20 al 40% rispetto agli attuali livelli» sottolinea l’Agenzia nazionale.
Ci sono poi altri utili accorgimenti:
• CALDAIA – Sottoporla a controlli periodici per verificare il suo corretto funzionamento
• RADIATORI – Non coprirli con copritermosifoni o con le tende
• CONTABILIZZATORE TERMICO – Installare (per chi vive in un condominio e possiede un impianto di riscaldamento centralizzato) un sistema di contabilizzazione del calore per misurare l’effettiva quantità di calore consumata all’interno di ogni appartamento.
Anche in questo caso i risparmi sono consistenti: «L’utilizzo corretto dell’impianto di riscaldamento può generare un risparmio di circa il 30% delle spese annuali».
Aggiungiamo poi qualche consiglio pratico:
• spurgare l’aria dai radiatori;
• non superare una temperatura interna di 20 °C;
• evitare di areare gli ambienti, specie in inverno, troppo a lungo. Bastano 10 minuti per sostituire l’aria in una stanza, la mattina e ripetere l’operazione nelle ore più calde;
• abbassare le tapparelle o chiudere le persiane, nelle ore notturne, per evitare dispersione di calore.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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