Efficienza energetica
Chi ben costruisce è a metà dell’opera
Sono 855 i Comuni che hanno modificato i regolamenti edilizi con criteri e obiettivi energetico ambientali per migliorare le prestazioni del costruito
Se è vero che intervenire sugli edifici ne migliora l’efficienza, ancor meglio è agire a monte. Secondo il Rapporto Onre (Osservatorio Nazionale Regolamenti Edilizi per il risparmio energetico), presentato da Legambiente e Cresme, sono 855 i Comuni che hanno modificato i propri regolamenti edilizi inserendo nuovi criteri e obiettivi energetico ambientali per migliorare le prestazioni delle abitazioni e la qualità del costruito. Nel 2010 erano 705 i regolamenti sostenibili.
Lo studio ha preso in esame una serie di parametri, tra cui l’isolamento termico e acustico, le fonti rinnovabili, l’orientamento e la schermatura degli edifici, i materiali, le prestazioni dei serramenti, la contabilizzazione del calore e la certificazione energetica. Dall’analisi emerge che i regolamenti sostenibili sono diffusi in tutte le regioni italiane, soprattutto al nord: è la Lombardia ad avere più comuni virtuosi (227), seguita da Emilia-Romagna (121), Veneto (87) e Piemonte (68).
Tra le norme regionali più avanzate, quelle della province autonome di Trento e Bolzano, dove si è stabilito che per tutte le nuove costruzioni la classe B deve essere quella minima obbligatoria. L’Emilia Romagna, invece, ha anticipato gli obblighi di sviluppo delle energie rinnovabili previsti dal Decreto 28/2011 per soddisfare una percentuale crescente dei fabbisogni di riscaldamento, raffrescamento, elettricità.
Sulla base di queste esperienze virtuose Legambiente ha stilato il “Regolamento edilizio d’Italia”, che racchiude le migliori norme edilizie e invita gli altri comuni a dotarsene. Per fare qualche esempio, la casa ideale applicherà le regole per l’isolamento termico di Collegno e Oristano, monterà i serramenti come richiesto a Bassano del Grappa e integrerà le fonti rinnovabili come in Emilia Romagna, a Lignano Sabbiadoro o a Monopoli.
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L'autore
Roberta Pizzolante
Giornalista pubblicista dal 2005 e scrive di scienza, ambiente, energia, diritti umani e questioni etiche e sociali. Salentina di nascita, romana d’adozione, è laureata in Sociologia e ha un master in “Le scienze della vita nel giornalismo e nei rapporti politico-istituzionali” conseguito alla Sapienza. Fa parte della redazione di Galileo e Sapere e collabora con Le Scienze, Mente & Cervello, Terre di Mezzo street Magazine.
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