Turismo sostenibile
Dieci tour dell’Umbria con l’auto elettrica
Con l’Umbria Green Card è possibile visitare in modo ecosostenibile le bellezze di una regione ricca di tesori ambientali, storici, culturali
Oltre ad essere il cuore verde dello Stivale, l’Umbria è un autentico scrigno di tesori ambientali, storici, artistici, culturali. La sua stessa ricchezza è al tempo stesso minacciata dall’industria turistica, che deve affrontare la sfida di accogliere i visitatori rispettando i delicati equilibri del territorio.
Per rispondere a questa sfida è stata lanciata da pochissimo un’iniziativa che propone ai visitatori un nuovo “stile” di viaggio, abbinando la mobilità sostenibile con una serie di agevolazioni: il progetto si chiama “Umbria Green Card” e nasce con l’obiettivo primario di unire il territorio umbro attraverso una rete di opportunità e servizi esclusivi. Nello specifico Umbria Green Card si prefigge i seguenti obiettivi: favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile in regione, grazie all’opportunità unica di dare un’impronta “green” ai propri itinerari turistici, che potranno essere percorsi utilizzando un’auto elettrica a emissioni zero; aumentare la permanenza media del turista nel territorio; consentire la riscoperta e la fruibilità turistica di attrattive culturali ad oggi non accessibili (ad esempio chiese quasi sempre chiuse); contribuire allo sviluppo di un percorso virtuoso che spinga le strutture ricettive verso scelte di risparmio energetico; stimolare lo sviluppo di un’infrastruttura regionale per la ricarica dei veicoli elettrici; contribuire al raggiungimento dell’obiettivo 20-20-20 stabilito dall’Unione europea in termini di riduzione dei consumi di fonti primarie, diminuzione delle emissioni di gas climalteranti e aumento della quota di fonti rinnovabili nella copertura dei consumi finali.
Dalle bellezze naturali dei boschi e dei campi al richiamo religioso di Assisi, dal fascino dei borghi antichi al ricco patrimonio artistico e architettonico, dai richiami medievali delle rocche e dei castelli al fascino plurimillenario del capoluogo. Dieci gli itinerari studiati appositamente per Umbria Green Card, tutti di lunghezza inferiore ai 50 chilometri: tagliati su misura per essere percorsi a bordo di uno dei veicoli elettrici proposti, la Renault Twizy o la Renault Zoe, senza alcun problema di autonomia. Durante il percorso scelto si può comunque effettuare una ricarica del veicolo, magari durante la sosta per il pranzo, in una delle strutture convenzionate. Sono, infatti, sufficienti tre ore e mezzo per la ricarica completa, utilizzando una normale presa domestica.
Le green card sono disponibili in tre tagli (da 1, 3 o 7 giorni), anche in versione famiglia (fino a un massimo di 3 figli entro i 16 anni di età), e danno diritto a una serie di sconti nelle strutture ricettive – come ristoranti, agriturismi, alberghi, negozi – e culturali convenzionate, e la possibilità di prenotare guide turistiche e i veicoli elettrici a prezzi ridotti. Con l’acquisto della card, che può avvenire anche online, si ricevono le mappe gratuite con itinerari del progetto Umbria Green Card contenenti l’indicazione delle convenzioni.
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L'autore
Stefania Marra
Stefania Marra, giornalista professionista dal 1994, è stata per circa dieci anni caporedattrice della rivista Modus vivendi. Dal 2005 gestisce il modulo pratico di giornalismo al Master di comunicazione ambientale (CTS/Facoltà di Scienze delle comunicazioni Università La Sapienza). Scrive soprattutto di storia sociale dell'alimentazione e di ambiente, settore per il quale ha ricevuto diversi premi giornalistici.
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