Berlino, la fattoria nasce nei container

Lavori in corso a Berlino, per quella che, in primavera, sarà una visionaria fattoria urbana ecosostenibile e biologica. Si chiama Hauptstadtgarten e nasce dal sogno di una nuova vita: Sven Walter, non ancora quarantenne, dopo la morte del suo migliore amico per infarto ha deciso di dare una svolta e investire la fortuna accumulata con un’agenzia di comunicazione in progetti con una marcia in più, prima in Camerun e poi in patria.

Così da un vecchio capannone industriale e sei container per i trasporti marittimi sta nascendo un progetto all’avanguardia che produrrà frutta, verdura e persino pesce, tutto biologico e sostenibile: duemila metri quadri illuminati dai led, alimentati dal sole e dal vento, con un sistema di recupero dell’acqua piovana. Le tre serre saranno ventilate e riscaldate grazie all’energia eolica e solare, cosa che permetterà di portare avanti la produzione per tutto l’anno e al riparo da tossine ambientali. Nelle serre, oltre ai vegetali, ci saranno anche allevamenti ittici grazie al sistema dell’acquaponica, che abbina appunto, in un ambiente simbiotico, l’acquacoltura con la coltivazione idroponica. In pratica, l’acqua delle vasche dei pesci viene pompata in quelle idroponiche, in modo tale che le piante che vi si trovano possano filtrarla sottraendo diverse sostanze di scarto, traendone contemporaneamente nutrimento: a questo punto l’acqua così filtrata potrà quindi essere reimmessa nelle vasche per acquacoltura e riprendere il suo ciclo. A Basilea, in Svizzera, questo sistema è già attivo, anche se al momento non è certo economico.
Impegnativo anche l’investimento per Hauptstadtgarten: centomila euro entro il 2019, per un progetto che, oltre che meramente produttivo, vuole essere anche educativo. Il fondatore aprirà infatti la struttura al pubblico, con l’auspicio che la sua iniziativa venga presto replicata in altri punti della città. I prodotti verranno venduti sul posto o a brevi distanze, per limitare l’impatto causato dai trasporti.