Le auto elettriche si avvicinano all’Italia
Mobilità sostenibile: l'AEEG stila le linee guida per le auto elettriche, e-mobility parte da Pisa. BMW ci crede e investe 400 milioni di euro su Megacity
L‘Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) sta lavorando alla diffusione delle auto elettriche anche in Italia con uno studio delle regole e delle tariffe che verranno applicate. In tal senso di recente l’AEEG ha lanciato una consultazione pubblica dove invita tutti i soggettei interessati ai veicoli elettrici di farsi avanti e proporre osservazioni entro il 30 Novembre 2010.
Nel documento vengono stese le prime linee guida per l’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura del servizio di dispacciamento dei sistemi di ricarica pubblica dei veicoli elettrici dei quali l’AEEG intende avviare al più presto la sperimentazione. Affinchè si diffonda il network delle nuove “pompe di elettricità” bisogna realizzare un preciso quadro normativo che permetta di avere certezze e avviare la ricarica dei veicoli elettrici sia negli spazi pubblici che in quelli privati (abitazioni, parcheggi condominiali o aziendali).
I servizi di ricarica non riguardano soltanto le auto elettriche e quelle ibride a trazione elettrica ma anche mezzi commerciali, scooter e biciclette a trazione elettriche: questo sistema ha già avuto a Giugno la proposta di legge n.3553 con il quale il Governo intende impegnarsi affinchè sostenga questo sistema di trasmissione e distribuzione. D’altronde per raggiungere l’obiettivo di Europa 2010, entro il 2015 bisogna almeno raggiungere un livello di emissioni medio per le nuove auto immesse in commercio di 130 grammi di CO2 al chilometro.
Lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia è in fase di sperimentazione ma ci sono già progetti che interessano il territorio come E-Mobility Italy, un programma di Enel e Daimler per portare i veicoli elettrici nelle principali città italiane ad alcuni clienti che si sono candidati sul Web per testare le smart electric drive. Saranno 100 le vetture che verranno consegnate a Pisa (sono già state consegnate), Milano e Roma dove verranno anche realizzati 400 punti di ricarica installate nelle abitazioni private dei cittadini scelti per la sperimentazione e nei punti principali delle città.
Per avere e guidare l’auto elettrica di E-Mobility Italy si pagherà un affitto di 400 euro +IVA e 25 euro per l’abbonamento flat alla ricarica elettrica: un pieno costerà due euro e avrà una autonomia di 135 km.
Anche le grandi case automobilistiche stanno investendo nell’auto elettrica: BMW ha stanziato 400 milioni di euro da investire per sviluppare e produrre il suo modello di auto elettrica dal design rivoluzionario, il veicolo Megacity (MCV). Dal 2013 potremmo avere sul mercato i primi modelli per i quali BMW assicura che saranno adatti alla mobilità urbana e produrranno zero emissioni grazie all’utilizzo di materiali in fibra di carbonio rinforzati con la plastica (CFRP). Con Megacity, un veicolo leggermente più grande di una Mini Cooper, BMW creerà più di 800 posti di lavoro.
Le auto elettriche stanno trovando applicazioni anche nel mondo dello sport: durante l’ultimo Future Car Challenge di Londra, Ecotricity, azienda inglese leader nel settore delle energie pulite ha presentato Nemesis, il primo bolide sportivo che usa l’energia elettrica. Nemesis è un prototipo sviluppato in due anni ed ha altissime prestazioni: le batterie ai polimeri di litio assicurano tra 160 e 240 km a seconda dello stile di guida e possono essere ricaricate in meno di due ore. Nemesis raggiunge i 274 km/h e può arrivare da 0 a 161 km/h in 8,5 secondi. Utilizza l’energia prodotta dalle turbine eoliche di Ecotricity.
Insomma l’auto elettrica è per tutti: secondo gli ultimi sondaggi il 67% degli italiani sarebbe interessato all’acquisto di un veicolo elettrico e a conferma di questo trend c’è il fatto che durante il prossimo Motor Show di Bologna ci sarà l’Electric City, un intero padiglione dedicato ai veicoli elettrici.
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L'autore
Dario Salvelli
Dario Salvelli, 27 anni, blogger e freelance, studia ingegneria elettronica alla Seconda Università di Napoli. Collabora con Nòva 24 de Il Sole 24 ore, WIRED, Excite Italia. Segue i temi legati all'innovazione e all'ICT e si occupa di comunicazione, marketing e consulenze per i social media.
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