Case sostenibili del futuro: accordo di colossi

Hitachi e Panasonic, due colossi nel settore high tech, hanno siglato un accordo di cooperazione per lavorare insieme alle smart grid del futuro, le reti di energia elettrica “intelligenti”. L’alleanza mira a ridurre le emissioni di Co2 attraverso la realizzazione di smart grid che dovrebbero abbattere anche i consumi domestici.

Le due aziende uniscono le loro forze  in un settore stragetico e di grande importanza per la progettazione di abitazioni sempre più efficienti. Hitachi ha messo sul piano dell’accordo la sua esperienza sul controllo tecnologico delle reti elettriche, il CEMS (community energy management systems) mentre Panasonic è specializzata nel contenimento dei consumi elettrici delle case grazie all’HEMS (home energy management systems).

Con la tecnologia CEMS, Hitachi utilizza già le fonti rinnovabili con impianti sul solare ed eolico per regolare i consumi e gestire l’apporto di energia elettrica supplementare proveniente da case, condomini, uffici. Panasonic invece con l’HEMS ha sempre focalizzato la sua attenzione al risparmio energetico con sistemi di luce e condizionamento a spegnimento automatico, generatori di energia solare e caricatori EV ad uso domestico.

L’obiettivo dell’accordo è quello di aprirsi verso il mercato della vendita dei sistemi a “reti intelligenti” aumentano l’impegno in questo comparto e cambiando il modo di progettare  le città. Le città che utilizzano le smart grid sono alla base di una società che vuole essere veramente sostenibile ma è necessario che la domande e l’offerta di energia all’interno di una regione sia regolata affinchè le abitazioni consumino meno.

Hitachi ha già sviluppato da aprile al suo interno lo Smart City Business Management Division, una divisione che si occupa di avviare progetti di città sostenibili. Dal canto suo Panasonic ha creato il Corporate Division for Promoting Energy Solutions Business con cui offre soluzioni energetiche di alto livello per risparmiare e immaginzare energia in case, edifici e città.

L’alleanza siglata da Hitachi e Panasonic prevede di integrare le due tecnologie CEMS ed HEMS e di sviluppare degli standard internazionali da utilizzare in grandi progetti urbani come l’Eco City Project alla periferia di Tianjin, in Cina, dove sta nascendo una intera comunità ecosostenibile.

Non è il primo accordo tra grandi aziende: recentemente è stata siglata una partnership tra General Electric e Better Place per sviluppare veicoli EV che riducano sempre più le emissioni. GE finanzierà tecnologie standard, la ricerca sulle batterie e il consumo consapevole dei veicoli ad energia elettrica fornendo al tempo stesso – grazie alla sua esperienza con le smart grid – una rete di accesso per caricare più facilmente e a minore costo le automobili.

Secondo Capital Vitrue solo in Cina nei prossimi 10 anni verranno investiti 33 miliardi di euro nelle reti elettriche intelligenti.