Rinnovabili e sostenibilità
Tutti i vantaggi del solare termico
Il 60-80% del fabbisogno domestico annuale di una famiglia può essere assicurato dai collettori solari, per produrre acqua calda e assicurare il 30/40% di calore per gli ambienti
L’energia impiegata nel settore civile (residenziale e terziario) per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti e per la produzione dell’acqua sanitaria rappresenta circa il 20% del consumo energetico nazionale. Questa energia che ancora oggi viene prodotta per la maggior parte utilizzando combustibili liquidi e gassosi di origine fossile, può essere generata anche con una fonte rinnovabile, il solare termico.
Questa risorsa, che vive un periodo di particolare attenzione per via delle novità normative degli ultimi tempi, è in grado di assicurare una serie di vantaggi che si riflettono sull’economia domestica e sull’ambiente.
Come spiega una recente guida di Mce (Mostra convegno expo comfort), il solare termico può infatti coprire il 60/80% del fabbisogno energetico annuale per produrre acqua calda e assicurare il 30/40% di calore per riscaldare gli ambienti. La situazione ideale per installare un sistema solare termico sono le abitazioni indipendenti con un tetto, piano a falda, non ombreggiato e orientato a sud (sud-est o sud-ovest) con una inclinazione da 15° a 60°.
Per quanto concerne la grandezza dell’impianto, bisogna tener presente che per ottenere 40-60 litri di acqua al giorno a persona serve circa 1 metro quadrato di pannelli pro capite nel centro Italia, che diventano 0,8 al sud e 1,2 al nord. Tali quantità tendono a dimezzarsi negli impianti condominiali.
Certo, data la stagionalità delle risorsa solare non è possibile rinunciare del tutto alle caldaie tradizionali nel periodo invernale ma, comunque, indicativamente una famiglia di 4 persone potrebbe risparmiare tra i 120 e 300 euro all’anno. Come noto, esistono anche dei vantaggi normativi per passare al solare termico: chi realizza entro il 31 dicembre 2014 un impianto solare termico oltre a pagare l’Iva al 10% (iva agevolata), può detrarre dalle tasse il 65% dei costi di realizzazione, fino a un massimo di 60.000 euro di spesa.
Le detrazioni fiscali per gli impianti solari termici, infatti, sono quelle previste per “interventi di efficienza energetica” e sono ripartite in 10 quote annuali di uguale entità. In alternativa, i proprietari degli impianti possono optare per il Conto termico, che prevede l’erogazione di incentivi direttamente per l’installazione di impianti come i collettori solari, a copertura di una quota dei costi di investimento iniziale, variabili in base alla taglia e alla zona climatica, corrisposti in 2 anni (per piccoli interventi domestici).
Commenti
È stato inserito 1 commento.
Rispondi
Condividi
Tag
- detrazioni fiscali
- edilizia sostenibile
- efficienza energetica
- energia solare
- raffrescamento
- riscaldamento
- risparmio energetico
- solare termico
L'autore
Gianluigi Torchiani
Giornalista classe 1981, cagliaritano doc ormai trapiantato a Milano dal 2006. Da diversi anni si interessa del mondo dell’energia e dell'ambiente, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili
Ultimi articoli
Più letti della settimana
- Come scegliere una stufa a pellet : Consumi, costi e dati tecnici sono i parametri riportati sull’etichetta dell’apparecchio e le caratteristiche della stan...
- NovaSomor vince la prima edizione del Klimahouse Startup Award : La startup di Rimini ha ideato un motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque...
- Tutti gli studi : ...
- Amianto, quando la minaccia si nasconde in casa : Chi chiamare se sospettiamo di avere manufatti o coperture in cemento-amianto a casa nostra...
- Pellet di qualità, istruzioni per l’acquisto : Quali sono i parametri utili per il consumatore all’acquisto del pellet? Qualità, innanzitutto, ma anche la lettura dell...
aureli alfonso
scrive il 09 febbraio 2014 alle ore 07:19
“ Funziona senza batterie e calamite” Generatore di corrente che diventa perpetuo. “ proposta solo x le multinazionali ” Il generatore che sotto propongo “ funziona al 100% con costi zero di consumo d’energia elettrica e può durare oltre i 20/30 anni senza obbligo di manutenzione” . Si può realizzare un GENERATORE di CORRENTE da 6 Kw ed oltre, che fa risparmiare il 99,99 %, d’energia elettrica, lo 0.01% serve per l’avvio. “praticamente non consuma nulla”. Progetto del 1997. Mai brevettato per ovvie ragioni dal Signor Alfonso Aureli “. Lo stesso principio si può adattare alle autovetture elettriche, ottenendo + velocità e consumi illimitati a costo zero. Saluti Aureli. È una valida soluzione contro il nucleare; pannelli Solari,Voltaico e fusione fredda. PS: Se non ci riuscite anche Voi a realizzarlo dopo tutte le notizie che ho fornito, sono disposto a realizzarlo in tempi brevissimi, previo accordo di pagamento che verserete solo dopo che avrete constatato il funzionamento. Saluti Aureli. NB: i brevetti da registrare sono 2 ( due )