Rinnovabili ed efficienza, l’importanza della formazione

Quando si parla di rinnovabili ed efficienza si fa spesso riferimento a numeri, statistiche e dati, che hanno il pregio di aiutare a inquadrare il fenomeno ma non consentono di vedere quello che c’è dietro. Ovvero un mondo fatto di aziende e, soprattutto, persone. Che è in costante aumento ed evoluzione, come confermano i dati diffusi dal Politecnico di Milano. Il settore delle Green Technologies, in particolare, è in costante sviluppo in Italia: dal 2008 al 2014, infatti, nonostante gli incentivi alle rinnovabili siano quasi scomparsi il volume d’affari è passato da 11,2 milioni di euro a quasi 14, il numero di addetti da 101.000 a 156.000, le imprese da 2500 a 3642, suddivise tra le aziende legate alle energie rinnovabili (quasi 2000), allo smart grid e alla mobilità sostenibile, e quelle che forniscono servizi o prodotti per l’efficienza energetica. Proprio i prodotti per limitare l’impatto ambientale hanno visto un vero e proprio boom, passando da un volume d’affari di 1,6 milioni di euro ad addirittura 8 milioni e raddoppiando il personale impiegato, che oggi sfiora le 100.000 unità. Un mondo affollato di professionisti che necessita sempre di più di una formazione di qualità, considerato anche il ritmo e la velocità di cambiamenti a cui è sottoposto il mondo della green energy.

In questo senso va salutato positivamente il via alla X edizione del master in Energy Management (MEM), organizzato dal MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business insieme a Business Integration Partners (Bip). Il Master intende formare giovani neolaureati o con breve esperienza lavorativa, in grado di comprendere le dinamiche in atto nel settore dell’energia e di cogliere le opportunità di business, in un comparto che mostra tassi di crescita estremamente significativi a livello nazionale e internazionale.

Per ora la scommessa è stata vinta: ad oggi, il 100% degli studenti che hanno frequentato il MEM ha trovato occupazione in un’azienda del settore, segno della grande vitalità di questo mercato che sempre più ha bisogno di figure professionali in grado di comprendere la complessità dei temi e di saperla comunicare.