Risparmio energetico
Legna o pellet: come risparmiare con la biomassa
Pellet o legna alternativa “economica” ai combustibili fossili? Sì, se installati da personale abilitato e oggetto di costante manutenzione e cura
Photo: Rubber Dragon
Scordiamoci l’idea che stufe e camini siano solo suggestivi e piacevoli elementi di arredo: possono davvero rappresentare un’alternativa ai combustibili fossili, anche al metano. Inoltre, possono far risparmiare. Occorre però prestare molta attenzione ad alcuni fattori, come spiega Giovanni Cardamone, presidente Assocosma (Associazione Nazionale Costruttori Stufe in Maiolica).
«Diversamente da quanto avviene per gli apparecchi alimentati da combustibili fossili, tra cui il metano, nella biomassa il concetto del risparmio è legato a una serie di fattori imprescindibili, per cui diventa difficile fare un paragone tra le due tipologie di riscaldamento. Di sicuro, la crisi economica ha favorito la diffusione di apparecchi a legna e pellet poiché questi ultimi forniscono la percezione di un possibile risparmio monetario, ma tale percezione diventa una realtà tangibile solo se gli impianti alimentati a biomassa sono correttamente scelti, installati e soggetti a manutenzione periodica».
In questo contesto anche l’utente finale deve fare la sua parte: «Sì, con una gestione attenta del sistema, seguendo scrupolosamente le indicazioni del produttore circa le modalità d’uso dell’apparecchio e del sistema nel suo complesso – prosegue Cardamone – Tutte queste attenzioni possono concretamente contribuire a un sensibile risparmio energetico che si traduce poi in un tangibile vantaggio economico e ambientale».
Andando poi sulla scelta nell’acquisto tra apparecchi a legna o pellet: quali sono i criteri che entrano in gioco? «Sono molteplici le motivazioni, e di conseguenza la soluzione più adatta è spesso un mix tra impatto emozionale, percezione di possibile risparmio economico, tradizione, gusto estetico, esigenze di arredo – spiega il presidente Assocosma – A livello di convenienza oggi, sotto il profilo puramente economico, la legna è più conveniente del pellet.
Per questo combustibile nell’ultimo anno si è assistito a un cambiamento epocale in Italia: la richiesta è talmente alta che il mercato interno non riesce a soddisfarla. Ciò inevitabilmente comporta un aumento dei prezzi e la necessità di importare. La legna diventa così più conveniente, anche se paga un handicap naturale legato alla qualità: spesso, infatti, quella in vendita ha un tasso elevato di umidità, la cui conseguenza è una resa inferiore alle aspettative».
Come fa allora il cliente a scegliere legna di qualità? «Ci sono almeno due regole fondamentali da considerare: acquistare legna in pezzi di piccolo calibro e con almeno due anni di stagionatura. Altro consiglio è accendere la legna dall’alto e non dal basso perché la fiamma non deve incontrare, lungo la sua estensione, altri spessori di legna» conclude Cardamone.
Commenti
È stato inserito 1 commento.
Rispondi
Condividi
Tag
L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
Ultimi articoli
Più letti della settimana
- Come scegliere una stufa a pellet : Consumi, costi e dati tecnici sono i parametri riportati sull’etichetta dell’apparecchio e le caratteristiche della stan...
- NovaSomor vince la prima edizione del Klimahouse Startup Award : La startup di Rimini ha ideato un motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque...
- Tutti gli studi : ...
- Amianto, quando la minaccia si nasconde in casa : Chi chiamare se sospettiamo di avere manufatti o coperture in cemento-amianto a casa nostra...
- Pellet di qualità, istruzioni per l’acquisto : Quali sono i parametri utili per il consumatore all’acquisto del pellet? Qualità, innanzitutto, ma anche la lettura dell...
Emiliano
scrive il 15 ottobre 2015 alle ore 11:37
Legna o pellet... la legna è più economica, la sua fiamma è più suggestiva, il suo calore radiante è più confortevole... tuttavia le persone "alle prime armi" cercano ancora il pellet per la comodità e continuità d'accensione... ...ma ora anche con il legname abbiamo accensioni continue e lunga autonomia fino ad oltre 40 ore, cariche di legname anche superiori a 40kg e comodità superiori al pellet, minori guastabilità... provare per credere!