Politiche energetiche
Le rinnovabili spingono Siena a “emissioni zero”
La provincia senese è a un passo da essere la prima area vasta europea a emissione zero di CO2. Grazie a fotovoltaico, geotermia & C.
Photo: Andrea Flavioni Photographer
È certamente un vanto per l’Italia, lo è ancor di più per la Toscana: stiamo parlando dell’avvicinamento a grandi passi della provincia di Siena a essere la prima area vasta in Europa a emissione zero di anidride carbonica.
È un primato, questo, che l’ente pubblico Provincia di Siena ha quasi raggiunto con un impegno notevole e strutturato su basi che hanno nella riduzione dei combustibili fossili, nell’efficienza energetica ma anche nello sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili i fondamenti per raggiungere il traguardo “carbon free”.
Innanzitutto va detto che con il 94% della capacità di assorbimento delle emissioni dei gas ad effetto serra, riferito ai dati 2010, e un trend in forte crescita per l’anno successivo, la provincia di Siena è davvero a un passo dalla meta.
Ma come è stato possibile? Spiega Paolo Casprini, dirigente del Settore politiche ambientali della Provincia di Siena che «Il sensibile miglioramento del saldo delle emissioni è dovuto, principalmente, alla forte riduzione dei consumi di combustibili fossili, a partire da quelli della benzina, diminuito del 31,5%, e del gasolio, calato di quasi il 17%».
Lo stesso Casprini pone l’accento sul forte incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare da fotovoltaico: il bilancio riferito al 2010 registra un eccezionale 92% della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, con la conferma dell’importante componente geotermica, ma anche con un sensibile aumento della produzione di energia da fotovoltaico – componente cresciuta di ben 50 volte rispetto al 2006 – e di quella proveniente dal recupero energetico dei rifiuti e dal biogas di discarica.
Solo per il fotovoltaico, la stessa Provincia segnalava dal 2008 a oggi, grazie a una politica decisamente incentivante, sono stati realizzati sul territorio provinciale 692 impianti, con una potenza installata complessiva di 4.338,02 kWp e una produzione attesa di 5.423 MWh. Grazie a queste azioni, sono state risparmiate più di 2.982 tonnellate di Co2 all’anno. Oltre alle importanti ricadute ambientali, è importante sottolineare che i bandi per accedere ai contributi hanno prodotto un investimento complessivo di circa 22 milioni di euro.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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