Il paradosso del 36%

C’è un paradosso nella manovra economica del Governo Monti sul fronte degli incentivi. Proprio nel momento in cui diventa strutturale, la detrazione al 36% (delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio), rinuncia alla corsia preferenziale per i più anziani. Infatti, la nuova formulazione normativa stabilisce che l’incentivo viene spalmato su un arco di dieci anni, senza eccezioni. Non c’è più traccia, invece, della deroga a cinque anni per gli over 75.

Tuttavia, in questo modo c’è il rischio concreto che vengano frenati i lavori di ristrutturazione proprio negli immobili più datati, e per questo più bisognosi di interventi manutentivi. Se la mancata deroga è stata frutto di distrazione, c’è ancora tempo per rimediare, inserendo una postilla nella legge di conversione del decreto.