I vincitori del Klimaenergy Award
Peglio (provincia di Pesaro/Urbino), Vicenza e la Provincia di Mantova portano a casa la medaglia. Ma non mancano anche delle menzioni volute dalla giuria.
Anche quest’anno una giuria qualificata (composta da Antonio Lumicisi del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; . Dominik Matt, Professore presso la Libera Universitá di Bolzano; Stefano Dalsavio Tis Innovation Park di Bolzano; Wolfram Sparber dell’ Eurac Research e M.Cristina Ceresa di Tekneco), ha analizzato le sempre più interessanti iniziative messe a punto dai Comuni italiani. Ecco i vincitori
Per la categoria Piccoli Comuni
Peglio:
Il Comune di Peglio si distingue per aver dimostrato, nonostante le sue dimensioni molto ridotte (737 abitanti), l’importanza di un approccio olistico al problema energetico, muovendosi su più fronti per raggiungere una maggiore sostenibilità. Il comune, infatti, si è impegnato sia nella razionalizzazione dei propri consumi, che nella produzione di energia da fonti rinnovabili. La razionalizzazione dei consumi è stata attuata attraverso la messa a norma dell’impianto di pubblica illuminazione del centro storico, la gestione telecontrollata della caldaia del centro sportivo e la sostituzione delle caldaie a gasolio degli immobili comunali. Per quel che riguarda la produzione da fonti rinnovabili ci si avvale dell’energia solare termica, fotovoltaica e dell’energia eolica. Vengono premiate anche le attività di sensibilizzazione, che hanno reso possibile il coinvolgimento della cittadinanza.
Premio speciale – Carloforte:
Il comune di Carloforte, situato su una piccola isola, viene premiato per il percorso intrapreso volto a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra, tramite l’adozione di misure dirette all’utilizzo delle fonti rinnovabili. Gli interventi riguardano principalmente la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici di proprietà del Comune e i lavori di estensione e di ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica attraverso tecnologie ad alta efficienza energetica. Infine un singolare intervento di riattivazione di un grande e obsoleto impianto fotovoltaico di proprietà del comune, sottolinea l’importanza di valorizzare le risorse di cui già si dispone.
Per la categoria Comuni Medi
Vicenza:
La commissione valuta di alto valore il percorso intrapreso dall’Amministrazione Comunale di Vicenza iniziato nel 2008 e rivolto a riqualificare la città da un punto di vista ambientale. In particolare si premia la volontà di recuperare posizioni nelle classifiche degli indicatori ambientali, in considerazione di un punto di partenza sfavorevole caratterizzato da inquinamento atmosferico da particelle PM10 e dalla mancanza di innovazione nel campo energetico.
Gli interventi realizzati sono molteplici e riguardano lo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e calore (fotovoltaico, cogenerazione, teleriscaldamento), la ripresa di investimenti a favore della mobilità sostenibile (acquisto di nuovi autobus ibridi, nuove piste ciclabili per 13,7 km, nuovo Piano Urbano della Mobilità in fase di sviluppo), avvio del Piano per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso e sviluppo delle aree verdi. Originale l’organizzazione delle consegne delle merci nella zona a traffico limitato affidato a veicoli elettrici di una società comunale.
Premio speciale – Fossano:
L’impegno del comune di Fossano viene premiato per gli sforzi dimostrati su più fronti per la riduzione delle emissioni di inquinanti in atmosfera e contemporaneamente per la produzione di energia pulita a servizio degli edifici e impianti comunali.
I progetti realizzati durante l’ultimo triennio riguardano soprattutto lo sfruttamento della fonte solare per la produzione di energia elettrica, l’espansione della rete di teleriscaldamento cittadina e l’adozione di punti luce fotovoltaici in tratti stradali pericolosi e non serviti dall’energia elettrica.
Per la categoria Grandi Amministrazioni locali
Provincia di Mantova
Alla Provincia di Mantova viene riconosciuto il merito di essere riuscita a coinvolgere e motivare le aziende agricole del proprio territorio ad agire in modo sostenibile, perseguendo obiettivi di risparmio energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili, grazie ad un vasto progetto per la valorizzazione della biomassa in agricoltura (Fo.R.Agri). La commissione premia la Provincia di Mantova per la scelta strategica di utilizzare le biomasse, considerate un potenziale notevole per la produzione energetica, non ancora adeguatamente sfruttato in Italia.
Importante è anche il lavoro di comunicazione del progetto, che la provincia ha svolto nell’ambito di convegni, attraverso la stampa e nei confronti dei Comuni della Provincia, delle associazioni di categoria, degli imprenditori e delle Istituzioni europee (Energy Week).
Premio speciale – Provincia di Potenza, Provincia di Lucca:
La commissione ritiene di conferire un premio speciale alle provincie di Potenza e di Lucca che si sono distinte per il particolare impegno sulla formazione. La provincia di Potenza, infatti, ha usato la polifunzionalità delle scuole con il fine di elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimento della popolazione, ed in contemporanea aumentare la dotazione infrastrutturale di plessi scolastici.
La provincia di Lucca ha coinvolto attivamente la popolazione e soprattutto i giovani cittadini, in occasione dell’efficientemento energetico di edifici scolastici che, durante le fasi di svolgimento, ha più volte visto protagonisti gli studenti stessi. Tale coinvolgimento è stato attuato in particolare durante la fase preliminare di monitoraggio energetico e del comfort degli edifici e, infine, attraverso il workshop conclusivo di Atene, durante il quale giovani progettisti provenienti dalle diverse aree geografiche hanno potuto partecipare direttamente alla fase di progettazione.
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L'autore
M. Cristina Ceresa
M.Cristina Ceresa, giornalista professionista si occupa da anni di energie alternative e ambiente. È anche autrice teatrale ed è impegnata nella diffusione delle buone pratiche ambientali anche in ambito scolastico.
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