Così cambierà il mercato delle rinnovabili alla luce del nuovo decreto

La svolta ufficiale arriverà il 5 maggio. Secondo le ultime indiscrezioni, il Governo ha scelto una data evocativa per presentare il Quarto Conto Energia che fisserà la nuova regolamentazione per gli incentivi destinati al fotovoltaico. Una data che segna un ritardo rispetto all’impegno – assunto dall’Esecutivo – di presentare la nuova norma a fine aprile, in modo da garantire la sua entrata in vigore a inizio giugno.

Tutti scontenti

Un fatto è certo: la bozza redatta (che Tekneco ha anticipato nei giorni scorsi) dal Governo ha scontentato tutti. I produttori di energia pulita e le associazioni rappresentative del settore, per il netto ridimensionamento degli incentivi, le aziende energivoere capitanate da Confindustria, per il tetto ai contributi pubblici – sui sei-sette miliardi annui – giudicato troppo elevato.

Così cambierà il mercato

Intanto, i titoli quotati delle rinnovabili sono reduci da buone performance negli ultimi giorni. Segno che i mercati finanziari apprezzano comunque l’arrivo di un nuovo quadro regolatorio che porrà fine alle incertezze delle ultime settimane.

Secondo un report realizzato da Equita sim, una riduzione – anche drastica degli incentivi – non bloccherà il mercato, considerato anche che le energie rinnovabili non potranno essere trascurate nella nuova stagione post-nucleare. Piuttosto c’è da attendersi che il decreto indurrà una maggiore concentrazione in un mercato troppo frammentato e «favorirà le imprese di grandi dimensioni, le uniche in grado di seguire con economie di scala la forte pressione sui prezzi».