Spark Energy sbarca in Brasile
Aperto uno stabilimento per la produzione di cogeneratori Spark Energy nei pressi di San Paolo. La produzione servirà il mercato brasiliano e sudamericano
DSFGROUP, il Gruppo integrato dell’energia distribuita, ha aperto, tramite la controllata Spark Energy, una fabbrica per la produzione di sistemi di cogenerazione a Indaiatuba, a 80 chilometri da San Paolo del Brasile. Lo stabilimento fa capo alla nuova consociata Spark Energy do Brasil di Spark Energy. Spark Energy, con sedi a Nova Milanese (MI) e Possagno (TV), è dedicata alla produzione e commercializzazione in tutto il mondo di stazioni di generazione di energia distribuita.
Lo stabilimento brasiliano sarà pienamente operativo nell’arco di 15 mesi con un investimento di 2,3 milioni di euro, ma già ora assembla i cogeneratori utilizzando componenti prodotti nell’altro stabilimento del Gruppo, sito a Possagno in provincia di Treviso.
La fabbrica brasiliana produrrà in una prima fase sistemi di cogenerazione con una potenza massima di 200 kWe, destinati al mercato brasiliano e a quelli degli altri Paesi sudamericani. In base alle condizioni di mercato, la nuova fabbrica può essere messa in grado di produrre l’intera gamma di cogeneratori e stazioni di generazione di energia distribuita Spark Energy.
“Il mercato basiliano è molto attraente per un Gruppo come il nostro che ha fatto della generazione di energia distribuita la sua mission aziendale – commenta Giorgio Cavagnera, amministratore delegato DSFGROUP e Spark Energy. Il Brasile ha grandi risorse agricole e forestali, che per noi si traducono in scarti di coltivazione e lavorazione che possono essere messi a frutto per la produzione di materia prima energetica. Di recente è diventato anche un grande produttore di gas naturale, altra materia prima ideale per la cogenerazione. Soprattutto, il Brasile beneficia di un clima economico e normativo favorevole alla generazione di energia in modalità distribuita, vista come la via più rapida ed efficiente per soddisfare i bisogni di un’industria in espansione ma ancora agli inizi e in assenza di grandi infrastrutture di trasporto dell’elettricità. Per noi la fabbrica brasiliana, conclude Giorgio Cavagnera, è un nuovo importante passo verso l’internazionalizzazione del Gruppo, che ci vede già attivi con una rappresentanza commerciale negli Stati Uniti, altro mercato di grande interesse”.