Piccoli ecomanager crescono

E’ a Ravenna la scuola che sta facendo meglio sul fronte della sostenibilità. Si tratta dell’Istituto Mario Montinari, premiato nell’ambito di “Eco Generation, la scuola amica del clima”, il progetto promosso da Legambiente ed Edison che negli ultimi tre anni ha coinvolto 10 istituti italiani in un percorso attivo di sostenibilità, a partire dalla pianificazione di interventi sugli edifici fino alla messa in pratica di comportamenti per ridurre gli sprechi.

Il progetto, infatti, ha voluto creare una sinergia tra attori della scuola, istituzioni ed aziende per diffondere una cultura green e avviare azioni concrete in materia di risparmio energetico, edilizia sostenibile e fonti rinnovabili. Obiettivo: riqualificare gli edifici scolastici italiani.

Un bisogno quanto mai impellente, soprattutto se si considerano i dati contenuti nell’ultimo rapporto di Legambiente “Ecosistema scuola”: la maggior parte degli istituti è ormai obsoleto, più del 60% risale a prima del 1974, oltre il 36% ha bisogno di manutenzione urgente, solo il 10% è costruito con criteri antisismici e solo il 54% possiede certificati di agibilità.

Molto si può fare dal punto di vista energetico, intervenendo sulla dispersione di calore, sulla coibentazione e sullo scarso isolamento termico. “La riqualificazione dell’edilizia scolastica italiana rappresenta una delle sfide più grandi per il nostro paese e partire da quella energetica può portare innumerevoli benefici sia in termini economici che ambientali”, ha spiegato Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente. “Riducendo consumi e sprechi è possibile per le scuole risparmiare fin da subito molte risorse che possono essere reinvestite in interventi di ammodernamento o messa a norma”.

Un Decalogo di sostenibilità

Ad Eco Generation hanno partecipato gli alunni e gli insegnanti di 10 istituti superiori di Milano, Monza, Pioltello, Varese, Padova, Verona, Scerni (Ch), Foggia, Palermo e Ravenna, che sotto la guida degli educatori dell’associazione ambientalista hanno portato avanti laboratori  e sperimentazioni su come rendere sostenibili le proprie scuole.

Prima si è partiti con un’indagine termografica sull’efficienza energetica degli istituti pilota, che ha messo in evidenza la necessità di intervenire su tutte le strutture per ottenere un risparmio dei consumi del 50-70% rispetto alla situazione esistente.

Nella fase successiva e per tre anni ogni scuola ha organizzato una serie di attività, laboratori, rappresentazioni teatrali, esperimenti, percorsi educativi, ed ha messo a punto un Decalogo della sostenibilità, contenente le pratiche virtuose per una migliore gestione dell’energia, dei rifiuti, dell’acqua e dei trasporti, dentro e fuori la scuola.

Il progetto migliore è risultato quello della scuola Montinari, che si è aggiudicata il “pacchetto salva-energia” di Edison composto da un audit energetico per la certificazione energetica che evidenzierà i principali consumi ed i possibili interventi di ottimizzazione energetica dell’edificio, un sistema di monitoraggio wireless per la misura diretta dei principali consumi energetici e un sistema di illuminazione ad alta efficienza dotato di rilevamento presenza e sensore di luce per una delle aule dell’edificio scolastico.