L’efficienza che corre sul bit

L’information tecnology ora è al servizio dell’efficienza energetica. É al via, infatti, il progetto europeo Sunshine che con un avanzato sistema informatico integra informazioni geografiche e previsioni meteo, per ridurre i consumi energetici di molti soggetti; della Pubblica amministrazione, alle imprese, passando per i cittadini. «L’obiettivo è quello di rispondere alle reali esigenze energetiche delle cittá e delle singole strutture, consentendo di ridurre fortemente gli sprechi e incrementare il risparmio energetico ed economico», spiega una nota.

Il progetto europeo ‘Sunshine’, che è finanziato dal Programma ‘Cip’ della Commissione europea a sostegno della competitivitá delle piccole e medie imprese, ha una durata di tre anni e riunisce sedici partner tecnologici, tra cui una Esco (Energy service company), un’azienda di previsioni meteo, alcune società attive nel campo dell’informazione geografica, università e centri di ricerca- e dieci enti pilota per la sperimentazione, basati in Austria, Croazia, Grecia, Italia, Malta, Regno Unito, Romania, Slovenia e Spagna.

Per l’Italia e più precisamente per il Trentino Alto Adige, il progetto è gestito da Sinergis, societá specializzata nello sviluppo e gestione di sistemi informativi territoriali, Fondazione GraphiTech, centro di ricerca applicata operante nel settore della computer grafica, e Trentino Network, gestore delle reti per le telecomunicazioni.

Il sistema realizzato all’interno del progetto Sunshine per quanto riguarda la Pubblica amministrazione, per esempio, può realizzare una pre-certificazione partendo dai dati di base sugli edifici come il livello dei consumi, l’anno di costruzione, la tipologia edilizia, la posizione climatica e altri ancora, consentendo di fare delle stime particolareggiate e rapide sul complesso delle strutture, realizzando delle vere e proprie mappe ecologiche del tessuto urbano che consentono agli enti locali di tarare al meglio le politiche d’incentivazione.

Ma Sunshine non si ferma qui. Attraverso il sistema, infatti, sarà possibile accedere a tutte le informazioni per calibrare in maniera ottimale il riscaldamento e il raffrescamento di strutture ed edifici, mentre sul fronte dell’illuminazione pubblica sarà possibile controllare ogni singolo lampione attraverso sistemi wireless o a onde convogliate lungo la rete elettrica.