Klimahouse Puglia 2013, il giorno dopo

Scommessa vinta. Per la seconda volta. Klimahouse Puglia, dopo l’exploit dello scorso anno, rilancia e vince. Migliaia di visitatori alla Cittadella mediterranea della scienza di Bari per smentire chi pensa ancora che la casa ecologica, l’efficienza energetica e la riqualificazione edilizia sia roba da climi freddi.

L’interesse suscitato dal fitto calendario di convegni e dalle moltissime novità in esposizione conferma la presenza di un mercato vivo e vivido del green building.

Per Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano, l’ente organizzatore dell’evento nella Cittadella si tratta «anche di un messaggio simbolico perché prima dei materiali innovativi e prima delle tecnologie innovative c’era la ricerca».

«La ricerca – spiega Marsoner – veniva effettuata nei paesi nordici dove, prima che in quelli del sud, si sentiva la necessità di lavorare su materiali e tecnologi per avere case che consumassero meno energie, case a basso consumo energetico, case passive. Questo lo abbiamo osservato da Bolzano che è un po’ il ponte fra Nord e Sud. E vediamo che i criteri al nord stanno già cambiando e lo standard sarà presto quello della casa attiva, cioè di una casa che produce più energia di quella che consuma».

E l’energia grigia? «È l’energia nascosta nei materiali per produrli, quanto un materiale edile consuma nella fase di produzione. Oggi viene misurato e domani i criteri potranno essere più restrittivi anche per le energie grigie».

I materiali, infatti, rappresentano una delle novità più interessanti. Si tratta di legno ma anche di tradizionali materiali edili che di tradizionale hanno sempre meno se non nel senso di andare a riscoprire, attraverso la ricerca più avanzata, le tradizioni di un tempo, quando le case dovevano essere più solide e durature di quelle che hanno invaso le nostre città a cavallo fra gli anni Cinquanta e negli anni Ottanta.

Klimahouse Puglia rappresenta, quindi, per la Puglia, ma in generale per tutto il Meridione, il punto di incontro di eccellenze nazionali, spostando nel cuore del Mediterraneo un concetto nuovo di costruire. L’unico che oggi può resistere alla crisi del settore e che può migliorare la qualità delle nostre case.

Per tutti i nostri lettori e spettatori che non hanno potuto raggiungere la mostra-convegno, sul nostro canale youtube potete trovare un ampio resoconto di quanto è stato fatto, di chi c’era e delle novità in esposizione.