I cambiamenti climatici danneggiano l’aria che si respira in casa
Anche la bioedilizia finisce sotto accusa, ma solo se l'abitazione non è progettata a dovere
I cambiamenti climatici in atto, e i tentativi dell’uomo di porvi rimedio, fanno peggiorare notevolmente la salubrità dell’ambiente domestico e rendono più facile l’insorgere delle malattie. E’ la conclusione alla quale è arrivato un team dell’Istituto di Medicina delle Accademie Nazionali costituito presso la Epa (Environment Protection Agency) statunitense.
La portata dei cambiamenti
I ricercatori rilevano che al momento non è dato sapere se i mutamenti nell’ambiente domestico sono irreversibili; per ora si limitano a rilevare un peggioramento in atto della situazione. Probabilmente solo lo sviluppo della tecnologia consentirà di trovare contromisure adeguate.
Green building nel mirino
Sotto accusa finisce anche la bioedilizia. La tendenza a “costruire verde”, spiegano i ricercatori, può portare a un deficit di irraggiamento e calore nelle abitazioni, peggiorando di conseguenza la vita di chi abita nei manufatti. Una tesi difficile da sostenere, a meno di non riferirsi a soluzioni che di “bio” hanno davvero poco nella pratica. Di fatti, il principio cardine del green building è la capacità di assicurare pari (se non migliori condizioni) rispetto alle tecniche costruttive tradizionali, ma operando in modo da non danneggiare l’ambiente.
Commenti
È stato inserito 1 commento.
Rispondi
Condividi
Tag
L'autore
Pierluigi Fanghella
Editore. La passione per le tematiche legate alla sostenibilità ambientale l’ha spinto a progettare una rivista: Tekneco. Lo studio e l’approfondimento di questi temi lo impegnano in prima persona per sensibilizzare alla responsabilità e al rispetto delle risorse comuni. Un impegno che costruisce, giorno dopo giorno, grazie all’informazione.
Ultimi articoli
Più letti della settimana
- Come scegliere una stufa a pellet : Consumi, costi e dati tecnici sono i parametri riportati sull’etichetta dell’apparecchio e le caratteristiche della stan...
- NovaSomor vince la prima edizione del Klimahouse Startup Award : La startup di Rimini ha ideato un motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque...
- Tutti gli studi : ...
- Amianto, quando la minaccia si nasconde in casa : Chi chiamare se sospettiamo di avere manufatti o coperture in cemento-amianto a casa nostra...
- Pellet di qualità, istruzioni per l’acquisto : Quali sono i parametri utili per il consumatore all’acquisto del pellet? Qualità, innanzitutto, ma anche la lettura dell...
Antonio Chilese
scrive il 16 giugno 2011 alle ore 17:05
In europa lo abbiamo capito già da molti anni; infatti sono europee le aziende che hanno sviluppato i migliori sistemi di ventilazione residenziale con recuperatore di calore ad altissima efficienza che consentono di coniugare ottima qualità dell'aria con un basso consumo energetico dell'abitazione (aprire le finestre per ventilare genera una pesante dispersione di energia!). Questi sistemi rientrano quindi nel settore dell'efficienza energetica, garantendo l'indispensabile comfort delle abitazioni. Tutti noi respiriamo ossigeno in casa. Tutti noi emettiamo CO2 in casa. Tutti noi produciamo umidità in casa.