Enea e Cisl per l’efficienza e le rinnovabili

É un’inedita alleanza che fa ben sperare quella siglata da Enea e Cisl «finalizzata a realizzare progetti di riqualificazione energetica di edifici pubblici e di complessi residenziali, anche attraverso l’applicazione dei modelli di smart city, per promuovere l’efficienza energetica, lo sviluppo delle energie rinnovabili e la formazione di figure professionali specializzate nel settore dell’edilizia», come si legge in una nota congiunta.

I due enti che appaiono a prima vista molto diversi, in realtà si integreranno a vicenda poichè il sindacato perfezionerà le competenze tecnico-scientifiche dell’Enea, con le proprie conoscenze socio-economiche sul mondo del lavoro, il tutto per definire al meglio: «le qualitá energetico-ambientali del parco edilizio, con particolare riferimento alla pubblica amministrazione consentiranno di mettere a punto progetti di riqualificazione urbana e di formazione con l’obiettivo di favorire la crescita dell’occupazione».

«Siamo molto soddisfatti della collaborazione- affermano il segretario generale Cisl, Raffaele Bonanni, e il commissario Enea, Giovanni Lelli – perchè riteniamo che puntare sull’efficienza energetica e allo sviluppo della filiera delle energie rinnovabili possa configurarsi come una preziosa risorsa tanto per le aziende quanto per gli enti, oltrechè per le famiglie. Quindi, sará sempre piú necessario attuare strategie energetiche aziendali mirate ad abbattere gli sprechi e ottimizzare i consumi, per ottenere concreti risparmi di energia e creare ricadute positive sia in ambito economico che occupazionale».

Per la CISL l’efficienza energetica negli usi finali e le fonti rinnovabili negli edifici sono una vera e propria leva contro la crisi e il sindacato utilizzerà il supporto tecnico della Sezione Residenziale-Terziario (UTEE-ERT) dell’ENEA per definire le caratteristiche e le qualità energetico-ambientali del parco edilizio, in particolare per quello della Pubblica Amministrazione che è il più arretrato e nel quale si concentrano i maggiori sprechi energetici.