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Bioedilizia, i trend del nuovo anno

Un decalogo prova a illuminarci sulle tendenze che caratterizzeranno l'edilizia sostenibile nel 2012

Scritto da il 29 dicembre 2011 alle 8:56 | 0 commenti

Bioedilizia, i trend del nuovo anno

Cosa attende la bioedilizia nel 2012? E quali saranno le principali tendenze che caratterizzeranno questo settore nel prossimo anno ormai alle porte? Una risposta viene dal sito Green Building Services che ha provato a stilare un decalogo dei trend che dovrebbero realizzarsi il prossimo anno.

1. Città più verdi – Nel 2012 le istituzioni investiranno maggiormente nelle opere per rendere i quartieri urbani più verdi ed ecosostenibili. Una particolare attenzione dovrebbe essere dedicata alla questione dell’innovazione dei sistemi di gestione delle acque reflue. Una tendenza che dovrebbe riguardare anche il mondo dello sport, impegnato a fare della bioedilizia la norma, ad esempio con la costruzione di stadi di calcio eco-friendly.

2. Tecnologie green – Anche l’information technology non sfuggirà alla regola, orientandosi sempre di più verso il risparmio energetico, anche perchè gli stessi consumatori si mostrano sempre più attenti al tema dell’efficienza energetica sulle apparecchiature che acquistano.

3. Aziende e ecosostenibilità -  Un trend esteso anche alle aziende che cercheranno di focalizzarsi sulla formazione a livello di organizzazione per raggiungere in maniera più efficiente i propri obiettivi green.

4. Materiali ecologici – Le persone saranno sempre più interessate a capire di quali materiali sono fatti gli edifici in cui abitano. Questo porterà alla diffusione di strumenti online che forniscono informazioni trasparenti sull’impatto ambientale di materiali e prodotti.

5.  Progetti immobiliari a zero impatto – Il prossimo anno i paesi del mondo dovrebbero intraprendere un percorso verso la piena sostenibilità dei propri progetti immobiliari. Come quello già partito in Qatar con il programma “impatto zero” da realizzare entro il 2030.

6. La politica degli incentivi – I governi dovrebbero proseguire nella politica di incentivi fiscali e di sovvenzioni per la bioedilizia.

7. Standard più elevati – Il 2012 dovrebbe inoltre essere l’anno di Iso 50001 che si sta consolidando come uno standard riconosciuto a livello internazionale per la gestione del sistema energetico.

8. Ristrutturazioni edilizie – Un ruolo centrale sarà poi rivestito dalle ristrutturazioni, in chiave ecosostenibile, degli edifici già esistenti.

9. Leed protagonista – Il 2012 sarà anche l’anno della nuova versione del sistema di rating Leed. Con il nuovo standard di classificazione per le costruzioni dovrebbe aumentare il numero di prerequisiti, da nove a 15, organizzati in dieci categorie, tra cui le nuove “processo integrato”, “trasporti” e “performance”.

10. Spinta internazionale alla bioedilizia – Il prossimo anno dovrebbe, infine, essere caratterizzato dalla tendenza sempre più marcata, e che è già evidente in Cina, India e Sud America, di adottare pratiche di edilizia sostenibile.

 

 


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L'autore

Luigi Dell'Olio

Luigi dell'Olio, giornalista pugliese free-lance, vive a Milano, dove si occupa di temi legati all'economia, alla tecnologia e alle energie rinnovabili.


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