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Diagnosi energetica

Fare sistema per l’efficienza

Arrivano da Aicarr le "Linee guida per l'Efficienza energetica degli edifici", frutto di un lavoro ampio con il quale si vuole fare "sistema"

Scritto da il 08 novembre 2013 alle 8:30 | 0 commenti

Fare sistema per l’efficienza

Nuove linee guida per la promozione dell’efficienza energetica nelle abitazioni per fare sistema. Questa è l’intenzione con la quale Aicarr, con il mandato di Agesi, Assistal, Assopetroli-Assoenergia e con il patrocinio di Regione Lombardia e del Comune di Milano, ha presentato recentemente le “Linee guida per l’Efficienza energetica degli edifici” che sono state realizzate con un approccio di sistema e non legato alle singole tecnologie.

La pubblicazione ha le proprie radici nel Progetto Efficienza energetica presentato nel 2010 da Agesi nell’ambito del tavolo “Ambiente Energia”, uno dei Tavoli Tematici Camera Commercio ed Expo 2015, e si pone come lo strumento tecnico operativo rivolto sia ai tecnici, sia agli utilizzatori finali, privati e pubblici, anche per gli interventi di riqualificazione che utilizzano finanziamenti tramite terzi e contratti di Servizio Energia a garanzia di risultato (EPC-Enetgy Performance Contract).

«Oggi per fare efficienza energetica – ha sottolineato Vincenzo Albonico, Presidente di Agesi – dobbiamo comprendere che è assolutamente necessario fare sistema e non solo dal lato dell’offerta, ma fare sistema con la domanda, con le istituzioni tecniche, con gli enti territoriali per semplificare e migliorare i “processi” di aggiudicazione nel settore pubblico oltre che il fondamentale rispetto delle condizioni di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni. Fare sistema, inoltre è anche doveroso nei confronti delle imprese associate: dobbiamo condividere le risorse ed ottimizzare gli sforzi in modo da ottimizzare gli impegni e proporci insieme alle Istituzioni fornendo soluzioni ragionevoli e condivise».

Il principio base delle linee guida è quello di garantire risultati sia tecnici, sia economici di alto livello  grazie a misure rigorose del risparmio energetico ottenuto, identificando i processi d’ottimizzazione degli interventi tecnici usando strumenti oggettivi per misurare le prestazioni energetiche degli edifici. Nelle linee guide viene data una particolare attenzione alla diagnosi energetica preventiva, come fase propedeutica all’intervento, fatto questo che troppo spesso viene sottovalutato, inficiando così l’efficacia degli intereventi.

Oltre a ciò le associazioni coinvolte nelle linee guida ritengono necessario che sia avviata una sensibilizzazione sul tema rivolta alla committenza che sia in grado di coinvolgere diversi soggetti come enti locali, associazioni di consumatori, istituzioni tecniche e di categoria affinché si “faccia sistema” sia per quanto riguarda il mercato, sia per ciò che concerne la rappresentanza.

«Le Associazioni – ha detto Giuseppe Gargaro, Presidente di Assistal – si stanno muovendo all’unisono, al fine di rappresentare al meglio il comparto e, in questo contesto, sono orgoglioso di anticipare che è in atto un progetto di fusione tra Assistal e Agesi. Un’unione che rappresenta concretamente lo stretto legame di due mondi oggi profondamente interconnessi nei quali la progettazione, la costruzione e la gestione degli impianti sono un tutt’uno, al servizio dell’utente e dell’ambiente».

La peculiarità dell’iniziativa risiede anche nel fatto che per realizzarla si è lavorato a 360 gradi e senza preclusioni di sorta. «Troppo spesso si è lavorato a compartimenti stagni – ha affermato Franco Ferrari Aggradi, Presidente di Assopetroli-Assoenergia – e oggi è arrivato il momento di unirsi e lavorare insieme, sempre piú strettamente. Queste Linee Guida sono un punto di partenza che abbiamo voluto realizzare al fine di fornire indirizzi concreti e condivisibili non solo dedicati alla città di Milano, ma assolutamente duplicabili sull’intero territorio nazionale».

Ci si rende conto, quindi che l’efficienza energetica negli edifici è un fatto si sistema e come tale deve essere concepita, esattamente come succede nell’efficienza industriale dove si analizzano minuziosamente tutti gli aspetti dei processi, valutando gli interventi più consoni, senza preclusioni di natura “idelogica-tecnologica” che detto in sintesi «fanno male alla ditta», intendendo per tale sia i risultati per l’efficienza, sia la penetrazione di pratiche e di tecnologie.


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L'autore

Sergio Ferraris

Sergio Ferraris, nato a Vercelli nel 1960 è giornalista professionista e scrive di scienza, tecnologia, energia e ambiente. È direttore della rivista QualEnergia, del portale QualEnergia.it e rubrichista del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia. Ha curato oltre cinquanta documentari, per il canale di Rai Educational Explora la Tv delle scienze. Collabora con svariate testate sia specializzate, sia generaliste. Recentemente ha riscoperto la propria passione per la motocicletta ed è divenatato felice possessore di una Moto Guzzi Le Mans III del 1983.


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