Lo scooter elettrico e vegetale

Arriva dall’Olanda e si chiama Be.e, nome che richiama il termine inglese per definire l’ape; un opportuno richiamo alla natura, dal momento che può essere considerato lo scooter elettrico più sostenibile finora realizzato.

Nato dalla collaborazione tra l’azienda costruttrice Van.Eko, la Inholland University of Applied Sciences, la Npsp composites e l’agenzia di design Waarmakers, il Be.e è stato costruito sostituendo i materiali della scocca – normalmente plastica e acciaio – con altri maggiormente ecosostenibili di origine vegetale, noti come Nfc (Natural Fibre-reinforced Composites).

Appartenenti alla famiglia dei biocompositi, gli Nfc nascono dalla mescolanza di bioresine, additivi e fibre naturali come lino o canapa e rappresentano l’evoluzione della classica fibra di vetro.

La scocca molto leggera contribuisce ad abbattere i consumi mentre la sua robustezza le permette di svolgere anche la funzione di telaio. Non solo, la sua resistenza agli urti e allo stress è tale che la casa produttrice la garantisce per ben quattro anni anche se il ciclo di vita minimo è stato calcolato in non meno di dieci anni.

Questi materiali offrono un ulteriore vantaggio: utilizzare gli Nfc significa imprigionare per tutta la vita del prodotto la CO2 che le piante utilizzate hanno accumulato durante la loro crescita. In sostanza l’immissione di CO2 nell’atmosfera viene posticipata nel tempo rispetto a quanto accade per un equivalente ottenuto a partire dal petrolio. In più molte parti della scocca sono biodegradabili.

Pesante meno di 100 chili, questo scooter raggiunge i 55 chilometri orari e affronta senza difficoltà salite con una pendenza del 15%. L’autonomia varia dai 50 agli 80 chilometri a seconda della velocità con cui si procede ma, in ogni caso, il mezzo è fornito di un caricabatteria che permette di percorrere 20 chilometri per ogni ora di ricarica effettuata.

Il Be.e è coperto da una garanzia di cinque anni o 50.000 chilometri e la Van.Eko ha avviato un programma grazie al quale è possibile noleggiare questo scooter al costo di 140 € al mese fino ad una percorrenza massima di 300 chilometri. Un’iniziativa che contribuisce a scoraggiare la cultura del mezzo privato e permette all’utente di sperimentare le effettive prestazioni di un prodotto all’avanguardia senza doverlo necessariamente acquistare prima.