***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
Gli obiettivi Ue al 2020 saranno raggiunti

news/ecologia

Italia ed Europa sono sulla buona strada per gli obiettivi al 2020

Secondo i dati appena diramati dall’Agenzia europea dell’Ambiente i target comunitari potrebbero anche essere superati

Scritto da il 29 ottobre 2014 alle 10:00 | 0 commenti

Italia ed Europa sono sulla buona strada per gli obiettivi al 2020

Le polemiche sul varo degli obiettivi europei al 2030 (contestati dal fronte ambientalista) non si sono ancora spente ma, intanto, arrivano buone notizie sul fronte dei target originari, quelli previsti per il 2020. L’Unione europea, infatti, secondo quanto segnala l’Agenzia europea per l’ambiente, è “prossima a raggiungere prima della scadenza gli obiettivi al 2020 per la riduzione di emissioni di gas a effetto serra”. Nel 2013, infatti, le emissioni di gas serra sono diminuite del 19% rispetto al 1990, a un passo dall’obiettivo comunitario al 2020 fissato al 20%. Certo, su questo dato pesa non poco anche la recessione economica (che ha comportato un netto abbattimento delle emissioni industriali); ecco perché, a causa della tanto attesa ripresa, nei prossimi anni i progressi ulteriori non dovrebbero essere clamorosi.Eppure secondo alcune stime dell’Agenzia, i tagli al 2020 potrebbero anche raggiungere il 21%.

Ma non solo sulle emissioni il Vecchio Continente è sulla buona strada: con un 14 % del consumo finale di energia generata da fonti rinnovabili nel 2012, l’UE si trova avanti anche rispetto al percorso pianificato per raggiungere il 20 % di energia rinnovabile entro il 2020. Analogamente, il consumo di energia dell’UE sta subendo un calo più rapido di quanto non sarebbe necessario per raggiungere l’obbiettivo di efficienza energetica entro il 2020.. Ovviamente il quadro a livello dei singoli Stati membri è più eterogeneo rispetto a quello generale dell´UE. Nove Paesi stanno compiendo buoni progressi nel raggiungimento dei tre obbiettivi politici tra loro correlati – riduzione di emissioni di gas a effetto serra, energia rinnovabile ed efficienza energetica – e nessuno Stato membro mostra un ritardo in tutti i tre settori.

Tuttavia, tre Stati membri rischiano di non raggiungere i propri obiettivi individuali stabiliti dalla decisione sulla condivisione degli sforzi entro il 2013, e le proiezioni relative alle emissioni di gas a effetto serra per sei Stati membri indicano che questi non saranno in grado di raggiungere i propri obbiettivi tramite politiche e misure interne per il 2020. Inoltre, le proiezioni degli Stati membri mostrano riduzioni di emissioni limitate o assenti nei settori dei trasporti e dell’agricoltura. L’Italia, in particolare, è a buon punto nel raggiungimento del traguardo dell’efficienza e in quello delle rinnovabili, mentre lo è parzialmente per quanto riguarda la CO2, a causa della mancata implementazione delle misure decise nel 2012.

“La nostra analisi mostra che l’Europa è sulla buona strada per raggiungere i propri obbiettivi fissati per il 2020 – ha affermato Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’AEA – . Nonostante la recessione economica degli ultimi anni, osserviamo come le politiche e le misure adottate stiano mostrando i propri effetti e abbiano svolto un ruolo chiave nel raggiungimento di questo esito intermedio. Tuttavia, non c’è spazio per il compiacimento. L’analisi evidenzia anche paesi e settori in cui il progresso è stato più lento del previsto”.


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Gianluigi Torchiani

Giornalista classe 1981, cagliaritano doc ormai trapiantato a Milano dal 2006. Da diversi anni si interessa del mondo dell’energia e dell'ambiente, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Ecologia
pesca sost
Non sappiamo che pesci prendere?

Rendere sostenibile la pesca è fondamentale per conservare gli stock. Ecco come riconosce i pesci da preferire, evitando quelli sotto taglia e a rischio

nutria
L’Europa dichiara guerra agli alieni

Approvato il nuovo regolamento europeo sulla gestione delle specie alloctone invasive, una grave minaccia per la biodiversità, l’economia e la salute

Close